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In un mercato del lavoro, quello odierno, orientato a soluzioni occupazionali che garantiscano il massimo della flessibilità e del dinamismo si sente sempre più spesso parlare di lavoro in somministrazione. Quest’ultimo offre opportunità di impiego sia a breve termine, sia per un periodo di tempo di durata medio-lunga.

Ad assumere un ruolo fondamentale nel contratto di staff leasing sono le agenzie per il lavoro. Infatti, non solo agiscono da intermediari tra chi offre e chi cerca lavoro, ma si fanno direttamente carico dell’assunzione delle risorse da somministrare. Coloro che necessitassero di reperire tempestivamente nuova manodopera qualificata e formata possono rivolgersi a Jobtech, un’agenzia completamente digitale specializzata nel fornire con rapidità lavoratori in staff leasing.

I recruiter della società di somministrazione del lavoro si incaricano direttamente della ricerca e della selezione di candidati sulla base di quanto richiesto dall’azienda cliente. Una volta individuati i profili più adatti a ricoprire la posizione richiesta, l’agenzia stessa si assume la responsabilità della gestione degli oneri burocratici e amministrativi collegati all’assunzione vera e propria della risorsa.

L’azienda utilizzatrice può usufruire del personale somministrato per un periodo di tempo breve o per un periodo di durata più lunga. Al termine della missione, il prestatore di manodopera assunto con la formula dello staff leasing continua comunque a percepire un’indennità di disponibilità, che gli viene corrisposta dall’agenzia somministratrice in attesa di fargli prestare servizio presso un nuovo cliente.

Stando a quanto appena detto, è quindi facilmente intuibile che l’istituto del lavoro in somministrazione offra la giusta dose di elasticità che, al giorno d’oggi, è richiesta tanto dai datori di lavoro quanto dal mercato occupazionale. Ciò si traduce, per le aziende, nella possibilità di ricorrere facilmente e rapidamente al supporto di nuovi collaboratori per affrontare picchi di lavoro momentanei o stagionali. In aggiunta va tuttavia ricordato, a beneficio dei lavoratori, che la manodopera somministrata è soggetta al medesimo trattamento salariale riservato ai lavoratori regolarmente assunti dagli utilizzatori. Stessa cosa vale per i congedi e le indennità di maternità, malattia e infortunio, che vengono corrisposti dall’agenzia somministratrice.

In conclusione, le imprese che ricorrono ai lavoratori somministrati beneficiano di flessibilità e dinamismo, senza che questi ultimi subiscano un trattamento discriminatorio rispetto ai lavoratori assunti con contratti più “tradizionali”.

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