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Hertz, leader dell’autonoleggio, rinnova il suo parco auto acquistando 100 mila Tesla. Le auto elettriche saranno disponibili negli USA e in alcune capitali europee. La società di Elon Musk vola a Wall Street.

Hertz acquista 100 mila Tesla

Hertz acquista per il suo parco auto globale 100 mila Tesla. Un ordine che indiscrezioni confermano si aggiri sui 4,2 miliardi di dollari. Il più grande mai effettuato nel settore dell’auto elettrica. Da novembre i clienti dell’azienda potranno già noleggiare la Tesla Model 3 fuori alcuni aeroporti.

Immediata la reazione a Wall Street. A seguito del maxi ordine, la società fondata da Elon Musk, ha raggiunto i mille miliardi di dollari di capitalizzazione. L’operazione ha portato ad un valore di mercato di 1.010 miliardi.

Investimenti nell’elettrico

Le operazioni di Hertz non si è fermano al nuovo ordine. Annunciato anche un rafforzamento dell’infrastruttura per le sue vetture elettriche. Pronte all’installazione migliaia di stazioni di ricarica delle batterie nella sua rete di autonoleggi. Strutture che saranno distrubite in 65 mercati entro dicembre 2022 e oltre cento entro fine 2023.

Hertz vuole diventare leader come società di mobilità. Per arrivare a target la disponibilità della maggior flotta di veicoli elettrici da noleggio in Nord America. La miglior esperienza al mondo di affitto e di ricarica sia per l’uso a scopo ricreativo che di business.

Incognite e imprevisti?

La crisi globale di alcune materie prime, potrebbe complicare la realizzazione degli obiettivi di breve termine di Hertz. Il settore dell’auto potrebbe avere grandi ritardi rispetto agli ordini di acquisto. Fattore che la compagnia di autonoleggi ha messo in conto. Tesla al momento ha tenuto testa meglio di numerose case rivali alle difficoltà della catena di forniture. Nelle ultime ore uno dei suoi grandi fornitori, Panasonic, ha anche rivelato la possibilità concreta di fornire una nuova e più potente batteria a ioni di litio, battezzata 4680 e fortemente voluta da Musk.

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