E’ una manifestazione che tocca i cuori, invita alla riflessione chi è credente e chi non lo è. Un evento spirituale tra arte e fede che per venti anni è riuscito a convogliare in contrada Bura, a Tolentino, centinaia di figuranti e migliaia di persone. Tutti hanno percorso, in silenzio, il tragitto in cui veniva raccontata una storia sacra.
Il pubblico e alcuni ospiti sul palco del Politeama
Tolentino, l’associazione Don Primo Minnoni
L’associazione Don Primo Minnoni è la promotrice della Sacra Rappresentazione Popolare della Passione di Cristo, manifestazione che si tiene in occasione della Pasqua presso la contrada Bura. E’ un evento nato alla fine degli anni sessanta, quando il parroco don Primo Minnoni scelse il teatro per proporre la “sua” Passione ai parrocchiani.
Dopo un’interruzione di 20 anni, nel 2002 i componenti dell’associazione dedicata alla memoria del parroco, decisero di intraprendere questo percorso che ancora oggi è frutto di un intenso impegno volontario. Impegno portato avanti dagli abitanti della contrada, che si sono avvalsi nel tempo del prezioso lavoro di professionisti.
Domenica 13 marzo l’associazione ha celebrato il ventennale della Sacra Rappresentazione al Politeama di Tolentino.
Non potendo organizzare la Sacra Rappresentazione in presenza a causa della pandemia, l’associazione ha deciso di sottolineare il valore di ciò che questa realtà ha rappresentato per la città e per le numerose persone coinvolte. Lo ha fatto con la mostra “Venti anni di Passione” che, con 16 totem, racconta i momenti più suggestivi della Rappresentazione. I totem saranno ospitati nelle 10 chiese agibili di Tolentino fino a tutto il periodo pasquale.
L’ingresso della Chiesa della Bura con la mostra
Tolentino, “Solo l’amore può ottenere la pace”
Durante la celebrazione del ventennale al Politeama, è stato proiettato in anteprima il video “Solo l’amore può ottenere la pace”, per la regia di Barbara Olmai, riprese e montaggio di Fabio Palmieri. Il video, con interviste a figuranti e ispiratori del progetto, porta alla luce i significati che la Sacra Rappresentazione ha rappresentato nel tempo. Raccoglie ricordi ed emozioni che conducono lo spettatore alla scoperta di un evento che parla di umanità, condivisione e spiritualità. Al di là del senso strettamente religioso.
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L’inaugurazione della mostra per il ventennale
