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Quentin Tarantino atteso ad Ascoli Piceno. Il regista sarà di passaggio in un noto locale del centro storico per continuare a celebrare il traguardo dei 60 anni. Dopo Roma, sale l’attesa dei fan anche nella città delle centro torri.

Quentin Tarantino, Ascoli pronta ad ospitare il registra

Quentin Tarantino a sopresa ad Ascoli Piceno. Il noto regista sarà di passaggio, ospite di un musicista piceno che lo accompagna nei suoi spostamenti tra Roma e il Salento. L’arrivo è previsto nella serata di sabato 1 aprile. Orario e luogo restano riservati ma molti indizi sembrerebbero confermare il pernotto in un hotel del centro. Dalle prime ore di oggi, in alcune rue della città si è creata una zona cuscinetto con schierate diverse security in fase di esercitazione.

Il maestro del cinema, creatore di Pulp Fiction e tanti altri capolavori, lo scorso 27 marzo ha compiuto sessant’anni. In TV, diverse sono  state le iniziative che lo hanno celebrato. Lo stesso regista si è regalato un lungo viaggio in Europa partito i primi di Marzo da Berlino. Un viaggio di piacere che lo ha visto ospite di un noto brand energizzante a Salisburgo prima di arrivare a Roma dove ha ricevuto dei premi editoriali. Tappa conclusiva dei festeggiamenti sarà il Salento. Ad attenderlo in una masseria privata, un gruppo ristretto di amici e artisti che stanno già pubblicando stories sui social. Seguiranno subito dopo, ulteriori impegni editoriali a Milano.

Prossimi impegni nel Belpaese

Tarantino è sempre stato affascinato dall’Italia e dal suo cibo. Nel 2022, ha pubblicato una raccolta di saggi ispirati al lavoro di Pauline Kael intitolato Cinema Speculation. Un libro che il prossimo 7 aprile sarà presentato proprio in Italia, alla Libreria Mondadori Duomo di Milano. Voci autorevoli affermano che Tarantino ha anche in programma di girare quest’anno una serie tv in otto episodi che segnerebbe il suo primo lavoro sul piccolo schermo. Chissà se anche Ascoli Piceno sarà il set ideale per girare qualche scena dal sapore retrò.

 

Si ringrazia per la foto Artem Labunsky su Unsplash

 

Se sei arrivato a leggere fin qui, volevamo solo dirti che è un PESCE D’APRILE!!!

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