Terremoto Centro Italia, in arrivo ulteriori 60 milioni per le imprese del cratere. Nei giorni scorsi il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha pubblicato la circolare direttoriale che definisce i termini e modalità di presentazione.
Terremoto Centro Italia, in arrivo 60 mln per imprese ZFU
In arrivo ulteriori 60 milioni per le imprese delle zone del sisma 2016. Nei giorni scorsi il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha pubblicato la circolare direttoriale che definisce i termini e modalità di presentazione. “Grazie all’impegno del governo, è stato confermato il finanziamento delle risorse per agevolazioni alle attività produttive che operano nelle 4 regioni del Cento Italia. La Legge di bilancio per il 2023 aveva previsto lo stanziamento di ulteriori 60 milioni di euro. Ora il ministero delle Imprese e del Made in Italy ha appena pubblicato la circolare che spiega come presentare le domande di accesso alle agevolazioni.
Destinatari dell’intervento sono le imprese e i titolari di reddito di lavoro autonomo localizzati nella Zona Franca Urbana istituita nei comuni del Lazio, dell’Umbria, delle Marche e dell’Abruzzo colpiti dagli eventi sismici che si sono susseguiti a far data dal 24 agosto 2016. Le esenzioni fiscali e contributive potranno essere richieste a partire dal 2 maggio e fino al 24 maggio 2023. La rigenerazione economica e il contrasto allo spopolamento dell’Appennino passano anche attraverso il sostegno alle attività private“. Le parole del Commissario alla Riparazione e Ricostruzione sisma 2016 Guido Castelli.
Confronto tecnico per la ricostruzione
La settimana che porta alla Pasqua è cominciata nel segno del confronto tecnico per risolvere criticità legate alla ricostruzione pubblica e privata. Da parte del Commissario Castelli, c’è la volontà di pianificare le azioni da compiere nel prossimo futuro. Per tale motivo ad Ascoli ha riunito la Cabina di consultazione giuridica. Una riunione che ha visto la partecipazione di direttori, dirigenti e rappresentanti tecnici degli USR delle 4 regioni del sisma, il servizio assistenza sisma e l’ufficio giuridico della struttura commissariale. La Cabina ha avuto lo scopo di rafforzare la coesione tra gli attori che, dietro le quinte, lavorano ogni giorno per risolvere i problemi tecnici legati alla ricostruzione o ottimizzare le soluzioni. “Si lavora senza sosta per passare dalla norma ai cantieri“, il commento di Castelli.
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