Stipulata la convenzione che regola l'abbancamento dei rifiuti a Geta con il costo di 95 euro a tonnellata. Al via le indagini epidemiologiche sulle due discariche ascolane.

La Guardia di Finanza di Ascoli ha sequestrato un'area di 8000 metri quadrati a Montalto delle Marche, usata come discarica abusiva di rifiuti pericolosi e non.

Il Comune di Castignano pone alcune condizioni al presidente della Provincia Paolo D'Erasmo riguardanti l'abbancamento dei rifiuti nella discarica Geta.

Il sindaco Castelli avverte: senza sesta vasca rischiamo dissesti finanziari. Su Agostini: come sa che la sesta vasca non si farà?

Luciano Agostini difende la decisione dell'Ata di portare i rifiuti alla discarica di Geta e non ha dubbi sul mandato di D'Erasmo. Ameli: la differenziata non va.

Diffusi i dati di un’indagine di Cna che ha analizzato l'aumento delle tasse su immobili e rifiuti. Nelle Marche il primato negativo va a Pesaro.

La maggioranza dei sindaci dell'Ata e l'assessore all'Ambiente Paolo Canducci esprimono soddisfazione per la scelta. I rifiuti finiranno nella Geta per almeno sei mesi.

Nell'assemblea Ata di questa mattina approvato il conferimento dei rifiuti urbani alla discarica privata di Geta a 95 euro a tonnellata.

Per l'Arpam è necessaria la VIA anche per la nuova piccola vasca. Contrari al progetto Ascoli Servizi Comunali e Comune di Ascoli. Si conferirà nella discarica "Geta".

Si continuerà a conferire i rifiuti nella vasca 4B, poi si procederà con la possibile apertura della discarica Geta e con la costruzione della mini vasca.

Il consigliere scrive a D'Erasmo dichiarando che la nuova vasca nella discarica Relluce porterebbe ad un possibile aumento dell'inquinamento. Intanto martedì la sua realizzazione sarà oggetto di discussione dell'Ata.

Il nuovo sistema servirà ad incrementare la raccolta differenziata con l'obiettivo di superare il 65%. La tracciabilità permette di responsabilizzare il cittadino che potrà avere benefici derivanti dal corretto conferimento.