Il presidente della Camera di Commercio di Ascoli Piceno Gino Sabatini commenta il rapporto sull'imprenditoria femminile: ”Sono una risorsa per il territorio”.

Nell'indagine sul manifatturiero stilata da Unioncamere Marche bene il settore del mobile e la meccanica. Imprenditori cauti nelle previsioni di fine anno.

Si è concluso oggi, nell'ottica della Macroregione Adriatico-Ionica, lo scombio tra le aziende del Piceno e gli operatori economici albanesi.

Tra luglio e settembre sono stati 1.965 le imprese avviate nella nostra regione con la conseguente creazione di 1.500 posti di lavoro. Commercio, alloggio e ristorazione in testa.

Ad assumere sarà il 16% delle 173.572 imprese marchigiane. Entro la fine dell’anno i nuovi assunti saranno 22.150.

Il Presidente della Camera di Commercio Gino Sabatini nella squadra di governo Unioncamere.

Una delegazione del Vietnam ha visitato la nostra regione e alcune realtà imprenditoriali locali. Molte le opportunità derivanti da progetti e investimenti.

Nel 2014 sono stati 3.013 i giovani under 35 che hanno deciso di avviare un’attività imprenditoriale. Nel post i dati diffusi da Unioncamere e Università Politecnica delle Marche.

Dati Unioncamere indicano che sul totale imprese registrate, nel Piceno c’è la seconda percentuale più alta di attività al femminile di tutte le Marche. I dati nel post.

Il progetto, elaborato insieme all'Università di Camerino, vuole creare il primo social network professionale della mediazione extragiudiziale.

L'indagine dell'associazione prevede un aumento delle assunzioni, ma i contratti saranno perlopiù atipici e a tempo determinato.

L'indagine Excelsion di Unioncamere tira le somme su assunzioni e lavoro: via crucis tra centri per l'impiego, banche dati e raccomandazioni.