FOLIGNANO – Il sindaco Angelo Flaiani ribatte al consigliere dell’opposizione Giuseppe Paci sulla vendita della farmacia comunale di Piane di Morro. “Il gruppo di opposizione ha poco da lamentarsi soprattutto se si considera che alla fine del mandato Allevi nessuno si era accorto che la società fosse in forte perdita e sul baratro di una chiusura dell’attività. Il primo a lanciare l’allarme sui conti della società è stato l’amministratore nominato dal sottoscritto mentre nel periodo in cui Allevi era sindaco nessuno ha avuto la premura di informare il Consiglio sull’andamento della società. In apparenza tutto andava per il verso giusto, purtroppo, però, non era così. Solo dopo la prima verifica contabile da me espressamente richiesta al nuovo amministratore è emersa la perdita che nei primi sei mesi del 2009 ammontava ad oltre 47mila euro”.
LA VICENDA RACCONTATA DAL SINDACO FLAIANI – “Da allora abbiamo lavorato per migliorare la gestione economica della società e l’amministrazione comunale non si e’ mai tirata indietro al fine di evitare una probabile chiusura della farmacia. Siamo riusciti a mantenere il servizio farmaceutico a Piane di Morro finanziando le perdite della farmacia comunale con i soldi dei contribuenti di Folignano. Quasi 200 mila euro in tre anni. Non è stata una decisione facile. Ma non avevamo alternative: la farmacia, nelle condizioni economiche in cui ci è stata lasciata, non aveva nessun valore. In tre anni abbiamo dimezzato la perdita nonostante non sia stato possibile intervenire su alcune voci di spesa pluriennali contratte dall’amministrazione Allevi. Abbiamo fatto molto, ma i tagli statali ed alcune disposizioni di legge non permettono la copertura all’infinito delle perdite. Solo per questo abbiamo deciso di vendere la farmacia comunale. Vendita che avverrà attraverso bando pubblico al miglior offerente, con la consapevolezza che solo il privato può, visto le condizioni economiche degli Enti pubblici, garantire nel futuro il mantenimento del servizio farmaceutico a Piane di Morro. Oggi chi contesta la vendita dimentica quanto è stato fatto per salvare un patrimonio comunale dal fallimento e le leggi che obbligano il Comune a liquidare una partecipata in perdita. Abbiamo investito sul futuro della farmacia e questa decisione ci permette oggi, bando permettendo, di rientrare degli investimenti effettuati ed avere nello stesso tempo un servizio essenziale come una Farmacia sul territorio. Mi dispiace che per l’opposizione questo non sia abbastanza. Concludo precisando che solo su un punto sono d’accordo con il consigliere Paci. E’ proprio vero, per Folignano è proprio una fortuna che non ci siete più voi”.
