Articolo
Testo articolo principale

CUPRA MARITTIMA – Grandi soddisfazioni per il convegno sull’archeologia “Tra terra e mare, tra cultura e natura” che si è tenuto nel fine settimana. Ettore Pietrabissa, direttore generale della società Arcus spa che ha finanziato gli scavi con 400mila euro nel 2004 e 500mila euro nel 2009, esprime il suo compiacimento per i lavori; il parco archeologico rappresenta il perfetto risultato di scoperta e effettivo inserimento nel contesto sociale e turistico.

 

NEL PARCO ARCHEOLOGICO – “Sono lieto del nostro investimento a Cupra – dichiara Pietrabissa – poiché ritengo che il progetto del Parco Archeologico vada nella nostra stessa direzione, ovvero mettere a sistema tante forze in campo per trasformare un bene culturale passivo in un bene culturale attivo e fruibile nel migliore dei modi.Sono inoltre soddisfatto che il nostro finanziamento abbia spronato altri interventi economici da parte di realtà istituzionali come Comune, Province e Regione. Speriamo di poter affiancare Cupra anche in futuro, compatibilmente con la risorse che avremo a disposizione”.

 

 

I GIOVANI – Al convegno erano presenti anche diversi giovani delle scuole locali, e a proposito Pietrabissa ha aggiunto: “Devo notare con tristezza che purtroppo oggi l’Italia non è un paese per giovani: il 35 per cento di loro non trova lavoro nonostante sia un diritto tutelato dalla nostra Costituzione. Noi di Arcus pensiamo che una delle soluzioni a questo problema possa essere, appunto, investire saggiamente in cultura“. Per realizzare il Parco, infatti, diversi giovani hanno potuto lavorare e rimane aperta la disponibilità ad accogliere la loro professionalità per la manutenzione, lo studio, la promozione di tale realtà.