SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Domenica si tornerà a votare per scegliere tra Pierluigi Bersani e Matteo Renzi; in riviera hanno avuto una lotta all’ultimo voto. Mentre dal comitato pro Renzo si parla di rinnovamento e idee che vadano a scardinare i vecchi equilibri e dialogare con l’amministrazione di questo mandato elettorale, il sindaco Gaspari riconosce che la giovane classe politica non ha avuto spazio nella provincia.
LA REGISTRAZIONE – Chiamati a votare i già registrati, mentre si apre la possibilità di recarsi ai seggi anche a chi non si sia finora registrato. “Potranno, infatti, chiedere la registrazione coloro che nei giorni 29 e 30 novembre presso il coordinamento provinciale dichiarino di essersi trovati nell’impossibilità di registrarsi e andare a votare”, questo quanto si legge nella delibera dei garanti nazionali inviata a tutti i segretari del Partito Democratico. Ad agevolare la registrazione dei ritardatari la possibilità di scrivere per e.mail una autocertificazione in cui, dopo aver indicato le proprie generalità e numero di telefono, si spieghino le motivazioni di mancata registrazione. Sabato la commissione si riunirà per valutare le singole richieste e contatteranno gli interessati per indicare il seggio da raggiungere domenica. L’indirizzo a cui scrivere è ascolipiceno@primarieitaliabenecomune.it, disponibili a fornire informazioni anche le sedi di partito di Ascoli in piazza Simonetti e San Benedetto in via Balilla rispettivamente ai numeri 0736 250949 e 0735 593555 che nelle giornate di giovedì e venerdì saranno aperti.
I VOTI DELLA RIVIERA – “Ringraziamo gli elettori e quanti ci hanno supportato in quest’avventura non facile nelle Marche – dichiara l’assessore Fabio Urbinati – e il Pd deve prendere in considerazione il rinnovamento”. Anche il sindaco Gaspari, dalla parte di Bersani, lancia i propositi di questa fase di rinnovo che “va concretizzato con fatti e regole precise al fine di garantire un’azione di credibilità al cospetto dei militanti, degli iscritti e dei cittadini che vogliono potersi ritrovare compiutamente nelle idee e nei valori del Partito Democratico, unica opportunità di riscossa per l’Italia”.
