ASCOLI PICENO – Combattere la corruzione deve essere un interesse di tutti, in primis dei politici. Ecco dunque che la sezione di Ascoli Piceno del Partito Fratelli d’Italia ha deciso di aderire alla campagna organizzata da Libera denominata “Riparte il Futuro”. L’accordo è stato siglato simbolicamente da un braccialetto che Libera ha donato ai tre candidati Giulio Natali, Marco Cappelli e Daniela Ciccarelli.
“Siamo molto orgogliosi di prendere parte a questa campagna – spiega il consigliere comunale nonché esponente del partito Marco Fioravanti – tutto ciò rientra nei nostri valori e nella nostra idea politica. Inoltre è un modo per incentivare anche la meritocrazia. La candidata alla Camera per Fratelli d’Italia Giorgia Meloni, proprio ad Ascoli, aderì all’iniziativa. A tal proposito, tempo fa proponemmo in consiglio comunale di mettere online i redditi degli amministratori locali”.
“Abbiamo voluto mettere alla prova i candidati alle imminenti elezioni politiche – spiega Paola Senesi, referente di Libera – Coloro che aderiranno alla campagna, dovranno impegnarsi nei primi cento giorni di attività parlamentare a modificare la norma sullo scambio elettorale politico-mafioso (416 ter). Insomma dovrà essere sanzionata l’erogazione di denaro e altre utilità”.
Nel concreto, chiunque può firmare la petizione “Riparte il Futuro”, inserendo nell’apposito modulo web alcune informazioni personali tra cui: curriculum vitae, situazione giudiziaria , condizione patrimoniale e reddituali, dichiarando potenziali conflitti di interesse personali e mediati, ovvero riguardanti congiunti e familiari.
“E’ questo un primo passo necessario per sconfiggere la corruzione – dichiara Giulio Natali, candidato al Senato – Abbiamo aderito con grande entusiasmo, e per iniziative del genere saremo sempre a disposizione. Personalmente vorrei essere intercettato dalla mattina alla sera”, conclude ironicamente Natali.
“E’ un onore aderire all’iniziativa, ma credo non sia una notizia, visto che tutti i cittadini dovrebbero impegnarsi per combattere ogni forma di corruzione – dichiara Marco Cappelli, candidato alla Camera dei Deputati – la tangente deve essere eliminata con ogni mezzo”.
“E’ senz’altro un’iniziativa lodevole che sposiamo volentieri – spiega Daniela Ceccarelli, candidata alla Camera dei Deputati – del resto chi non ha nulla da nascondere non vedo che problemi possa avere nel firmare la petizione”.
