FERMO – Dopo la replica alle critiche sulla gestione delle assunzioni interinali, il presidente della Provincia Fabrizio Cesetti torna sulla questione per rispondere alle dichiarazioni con le quali Di Ruscio nei giorni scorsi ha avanzato dubbi su presunti legami di parentela di uno dei quattro assunti con il presidente.
“Tutti i mie cinque nipoti, come pure le mie figlie – ha affermato Cesetti – sono impegnati nei loro studi, non sono iscritti a nessuna agenzia interinale, non hanno mai prestato, né ambiscono a prestare, attività lavorativa presso la pubblica amministrazione. I quattro assunti non solo non sono miei neanche lontani parenti, ma sono per me dei perfetti sconosciuti“.
Cesetti poi, che ha anche attaccato la stampa e gli autori degli articoli chiedendo una rettifica di quanto riportato,ha rivelato di aver invitato lo stesso Di Ruscio a precisare le proprie dichiarazioni, senza però ottenere quanto richiesto. “Questo rafforza la sua palese malafede – rimarca il Presidente – e l’intenzionalità di volermi screditare agli occhi della pubblica opinione, tanto che sono costretto, mio malgrado, ad intervenire, non essendo la prima volta cheDi Ruscio si lascia andare a gravissime, quanto false, insinuazioni”.
