FOLIGNANO – Il treno della differenziata farà sosta in ogni casa. Parte infatti la raccolta porta a porta nel comune di Folignano con l’obiettivo di implementare sempre più la differenziata. Un settore sul quale l’amministrazione ed in particolare l’assessore competente Luigi Sciamanna ha inteso puntare in modo particolare, con un impegno che grazie anche alla risposta positiva e responsabile degli abitanti ha regalato qualche successo al Comune stesso.
Ultimo in ordine di tempo il premio assegnato solo poche settimane fa da Legambiente e Regione Marche nell’ambito del progetto “Ridurre si può” volto a offrire un riconoscimento per le azioni messe in campo al fine di diminuire all’origine la produzione di rifiuti. Le fontane d’acqua che hanno più che dimezzato l’uso di bottiglie di plastica, i pannolini lavabili consegnati alle famiglie con bebè, le compostiere domestiche e ancora sul piatto tanti nuovi progetti volti a contenere la produzione di rifiuti.
Sull’altro fronte di battaglia l’incremento della differenziata da stimolare ulteriormente con il porta a porta. Il nuovo metodo di raccolta già avviato nella frazione di Case di Coccia verrà esteso a tutto il territorio ad eccezione, per il momento, della zona di Villa Pigna Bassa dove a causa della presenza di grandi palazzi si necessiterà di una maggiore riflessione sull’opportunità di porre in essere opportuni correttivi. Intanto nella zona di Case di Coccia già raggiunta dal nuovo servizio dopo qualche difficoltà iniziale prontamente risolta, i risultati sono già ottimi.
Lo ha sottolineato Leonardo Collina di PicenAmbiente in un incontro con esponenti del consiglio comunale e ecovolontari, vero e proprio punto di forza della raccolta differenziata. Saranno proprio gli ecovolontari coloro che spiegheranno, anche casa per casa i dettagli del nuovo servizio fugando dubbi agli utenti. L’obiettivo per il futuro è il raggiungimento delle percentuali di differenziata fissate dall’Unione europea e con il contributo dei cittadini e il rispetto degli orari di conferimento neppure il degrado verrà intaccato. Anzi potrà essere incrementato dall’assenza di cassonetti che producono odori sgradevoli specie nel periodo estivo. La partenza del porta a porta è prevista per i mesi di maggio o giugno.
