SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Durante il Consiglio Comunale di martedì sera è stata avanzata l’interrogazione di Gianluca Pasqualini riguardo la procedura di sanzione per i locali pubblici che non si sono adeguati alle norme per l’utilizzo delle aree pubbliche; il consigliere del Pd ha fatto particolare riferimento a quelli che non hanno creato spazi per i servizi igienici per disabili e per i contenitori della raccolta differenziata.
È intervenuto in merito l’assessore Fabio Urbinati che, puntualmente, ha provveduto a render note le tredici verbalizzazioni effettuate dalla Polizia Municipale nei mesi di dicembre 2012 e gennaio 2013 per la violazione all’articolo 5 comma 1 del Regolamento comunale. Attualmente sono già state avviate quattro comunicazioni di avvio del procedimento di decadenza della concessione di occupazione di suolo pubblico e sono in corso di invio sei dichiarazioni di estinzione della concessione di occupazione per scadenza del termine di validità con contestuale ingiunzione allo sgombero. Una verbalizzazione è stata archiviata, un’attività si è adeguata alla normativa e un’altra ha cambiato sede.
Da parte di Urbinati il chiarimento riguardo le quattro verbalizzazioni effettuate, sottolineando che sono comprensive della sanzione accessoria della rimozione delle opere abusive. Intervenuto, infine, il consigliere Evangelisti che ha sollecitato l’Amministrazione a far rispettare il regolamento a quelle attività commerciali che ancora non si sono messe a norma.
