Articolo
Testo articolo principale

JEREZ DE LA FRONTERA – Nona posizione e finale in crescendo per Romano Fenati al Gran Premio di Jerez, terza prova del mondiale Moto 3. Il pilota ascolano del San Carlo Team Italia è stato protagonista di una solida rimonta che lo ha portato a scalare ben nove posizioni rispetto alla griglia di partenza. Il risultato gli consente di agguantare 7 punti importanti nella classifica mondiale.

La gara, vinta dallo spagnolo Maverick Vinales (Team Calvo), è stata interrotta al 17° giro per la brutta caduta del pilota francese Alan Techer. Ricoverato in ospedale per maggiori accertamenti, al momento sembrano escluse gravi conseguenze per il giovane centauro. Sul podio Salom (Red Bull Ktm Ajo) e Folger (Mapfre Aspar), seguiti dal sudafricano Binder e il ceco Kornfeil.

Al via Vinales va subito in testa, inseguito dai Rins, Salom e dal tedesco Jonas Folger. I quattro iniziano da subito a creare il vuoto alle loro spalle. Niccolò Antonelli (Go & Fun Gresini), scattato dalla sesta piazza, ingaggia una bella bagarre con Ajo, Binder e Miller.

Il circuito di Jerez si dimostra ostico per molti centauri e inizia a mietere le prime vittime eccellenti. Il primo a farne le spese è Alex Marquez, che perde l’anteriore all’ultima curva prima del traguardo. Al 10° giro è Alex Rins che cade mentre cerca di recuperare terreno su un Vinales indiavolato. Un giro dopo escono dalla gara anche Antonelli, Miller e Oliveira. Fenati rimane concentrato e si porta a tre secondi da Vazquez e Khairuddin, rispettivamente settimo e ottavo. Sfortunato invece Pecco Bagnaia, costretto al ritiro per un guasto alla moto, tornato comunque in pista per onorare la pista. A 6 giri dalla fine, il brutto incidente del francese Techer spinge la direzione gara a esporre la bandiera rossa e “congelare” la classifica al 15° giro.

“Gara tutta in rimonta oggi. Alla fine assieme al team stiamo trovando l’assetto migliore per poter guidare al meglio la mia FTR Honda – ha dichiarato Fenati -. Possiamo fare molto di più, ma essere tornati nella top ten è un passo in avanti importante che da fiducia al lavoro che stiamo facendo. Fra 2 settimane andiamo a Le Mans dove puntiamo ad una buona qualifica per partire davanti e dare battaglia alle prime posizioni”.