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GROTTAMMARE – Piazza Carducci scenario della decima edizione del Festival Donne d’Oriente organizzato nell’ambito della rassegna “Incontri, diritti umani e identità” avviata dall’associazione Casa Argentina e Latinoamericana delle Marche. L’appuntamento è per domenica 12 maggio alle ore 21 con il celebre danzatore argentino Oscar Flores, invitato dalla professoressa Paola Sguerrini che ha realizzato sul tema anche spettacoli, conferenze e seminari presso il Centro Asani di Porto d’Ascoli.

 

Dopo il successo del 20 e 21 aprile in Riviera e poi quello del 24 e 25 aprile a Siracusa, reduce da spettacoli di Vienna, si esibirà per la comunità argentina grottammarese per offrire una serata di suggestioni. Cultura e danza si fondono in un unico vortice di sinuosità ed evocazioni. Serata dedicata anche alla danza orientale, ormai radicata nella cultura occidentale seppur considerata troppo spesso, spiega la Sguerrini, sorella minore della danza.

 

“Molti collegano la danza orientale a immagini di sensuali movenze messe in atto ad arte per sedurre il pubblico maschile. – prosegue – In realtà lo spettacolo che proponiamo da anni, a volte incorniciato da una trama recitata, ha come unico scopo rappresentare visivamente la musica. Il danzatore orientale segue con ciascuna parte del corpo un ritmo o la linea melodica di uno strumento, mostrando una grande maestria nell’isolamento e nell’interpretazione del mood musicale. La perfetta aderenza tra movimenti e musica provoca nel pubblico una sorta di rapimento estatico in arabo chiamato tarab”.

A dieci anni dalla prima edizione, la rassegna si fa sempre più ricca di ospiti; lo spettacolo di domenica, dedicato in particolare alle mamma di Plaza de Mayo, proporrà oltre alla tradizionale danze anche un’originale fusione tra melodie orientali e tango argentino creatasi a Buenos Aires negli ultimi decenni attraverso la forte presenza di comunità arabe immigrate.