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ASCOLI PICENO – È la piccola e media impresa a subire la morsa della crisi, aggravata da spese, tasse e concorrenza sleale. Tra i vari aspetti viene proposto il caso del settore Foto-Video e per questo si è costituito il gruppo Fotografi professionisti del Piceno che, dopo l’incontro del 26 aprile, si rincontreranno il prossimo 5 giugno per la stesura di un programma definitivo.

 

“L’avvento della fotografia digitale ha portato dei grossi benefici nel campo, dall’altra l’abbattimento dei costi di stampa e dell’attrezzatura ha spinto tanti a cimentarsi nell’arte fotografica. – spiega il coordinatore del gruppo, Dino Cappelletti – La voglia di apparire, di voyerismo amplificata dai social network e favorita da cellulari e palmari ha fatto sì che il numero dei fotografi aumentasse in modo esponenziale. La mancanza di un ordine e di regole nel comparto fotografico sta portando al collasso l’intero settore professionistico“.

 

Il lavoro professionistico, infatti, viene spesso sostituito dal “fotografo della domenica” che, oltre al primo lavoro, si dedicano all’attività fotografica durante cerimonie e manifestazioni in quanto preferiti dall’organizzazione per i prezzi più bassi perché non soggetti a pagare le stesse spese di un fotografo di professione. “C’è bisogno di mettere dei paletti e stabilire al più presto delle regole, – prosegue – considerando che il professionista non è semplicemente un commerciante che vende la singola fotografia, ma vende un prodotto frutto della sua professionalità, esperienza ed estro, e come tale va rispettato e tutelato“.

Il gruppo, che si riunirà il prossimo 5 giugno, auspica alla valorizzazione dell’immagine del fotografo professionista e alla lotta all’abusivismo “per la quale sono state adottate particolari formule, con controlli incrociati, fatte direttamente dagli stessi fotografi in modo tale da produrre materiale utile per eventuali denunce”. Il prossimo step è quello di stilare una sorta di regolamento di etica professionale che possa generare un gruppo affiatato e unito, garantendo tutela e appoggio. Per informazioni è possibile contattare il coordinatore Dino Cappelletti a info@dinocappelletti.com.