ASCOLI PICENO – Ottimo esordio per la rassegna “L’altra Italia, l’altra Ascoli“. Si è cominciato ieri, 21 luglio, con un viaggio alla scoperta dei ponti cittadini, una caccia al tesoro in cerca delle bellezze nascoste della città. Sempre ieri Stefano Papetti, direttore dei Musei Civici, ha presentato la mostra Sui ponti di Ascoli, una storia raccontata attraverso le più antiche immagini, alcune risalenti alla fine dell’Ottocento, delle architetture situate alle porte del centro storico che collegano, ancora oggi, la città con il resto del territorio. Tanti applausi anche per gli Abetito Galeotta, che si sono esibiti al Teatro Romano accompagnati dalle sorprendenti coreografie di Mariangela Pespani.
Il compito di concludere la serata è spettato, in ultimo, all’evento teatrale curato da Eugenio Ravo: Viaggio nell’infinito… solo andata!. In un Teatro dei Filarmonici eccezionalmente tornato alla luce, e che rimarrà aperto tutti i giorni fino al termine della manifestazione, impreziosito per l’occasione dalla visionaria installazione artistica Auspicio!, cinque gruppi di 50 spettatori sono rimasti di volta in volta incantati dal breve quanto suggestivo spettacolo dell’Esule Teatro.
Per domani, per L’altra Ascoli, dalle 17,30 alle 19,30 appuntamento con Itineraria: dal Ponte di Porta Cartara alla Chiesa di Sant’Angelo Magno a cura di Luigi Morganti. A seguire concerto per organo e tromba con Lorenzo Chiacchiera e Giacomo Borraccini. Per L?altra Italia alle 21.30 piazza del Popolo accoglierà Enrico Vaime con “A tu per tu”, introdotto da Mario Paci.
