ASCOLI PICENO – Sarà una piccola rivoluzione in tema di raccolta differenziata quella che coinvolgerà nove comuni della Comunità Montana a partire dalla prossima settimana. In una conferenza congiunta infatti Provincia, Piceno Ambiente e i rappresentanti dei paesi interessati hanno presentato il nuovo progetto di raccolta dell’umido, che andrà ad affiancare quello già presente di raccolta porta a porta di carta, plastica e vetro. L’obiettivo, come hanno spiegato il Presidente della Provincia Celani e l’Assessore all’Ambiente Antonini, è quello di consentire ai comuni di poter raggiungere la soglia dettata dalla legge del 65% di rifiuti riciclati e di alleggerire il carico destinato alla discarica di Relluce. In totale in tutta la provincia la raccolta differenziata sfiora oggi il 50%, con questa novità si punta ad avere lo slancio decisivo, visto che l’umido rappresenta una buona fetta dei rifiuti prodotti, per raggiungere i parametri europei ed evitare così multe.
Questo nuovo progetto di raccolta coinvolgerà 9 comuni in totale e sarà diviso in due modalità visto le particolari caratteristiche morfologiche del territorio in questione. Nei comuni di Acquasanta, Roccafluvione, Venarotta, Appignano, Castignano e Montemonaco verranno distribuiti dei cestini e dei kit per la raccolta dei rifiuti umidi agli abitanti delle zone centrali dei paesi, sacchetti che poi dovranno essere gettati negli appositi contenitori marroni. A chi invece abita nelle case sparse, quindi frazioni o abitazioni fuori dai principali agglomerati, verranno distribuiti dei compositori per l’auto compostaggio dei rifiuti organici che potranno essere riutilizzati così come concime. Ad Arquata, Palmiano e Montegallo invece saranno distribuiti invece soltanto i compositori per l’auto-compostaggio quindi nessun kit per la differenziata. In totale queste novità coinvolgeranno più di 3.000 famiglie e ogni comune organizzerà degli incontri pubblici dove verrà illustrato il progetto e spiegate le modalità di differenziazione.
