ASCOLI PICENO – E’ pronta la terza edizione di “A Scuola di Turismo”, il concorso di Confindustria Giovani per promuovere la cultura di impresa tra gli studenti. Saranno coinvolte le quarte classi delle scuole superiori secondarie della provincia di Ascoli Piceno, le cui sedi siano operative nei Comuni di competenza del Bim e che vorranno mettersi alla prova nel contest. Quest’anno il Bim mette a disposizione complessivamente 5.000 euro per un primo premio di tremila euro (di cui duemila andranno alla migliore scuola e mille ai partecipanti in buoni acquisto), un argento da mille euro e un bronzo da 500. Diverse le novità: si comincia proprio dalle idee che dovranno essere cucite addosso a tre progetti esistenti, vale a dire Dreaming Terre del Piceno, Eating Piceno e Il festival dell’Appennino.
“Una novità – ha spiegato Franco Bucciarelli, presidente dei Giovani Imprenditori ascolani – pensata per facilitare i ragazzi che quindi stavolta, rispetto alle due edizioni precedenti, hanno già un contesto preciso in cui lavorare e anche per fare in modo che le idee siano usate ancora più facilmente”. Altra novità il partenariato che si vuol promuovere tra scuole diverse, in questo senso è stato previsto un premio speciale. “La squadra, da qualunque punto di vista – continua Bucciarelli – è un valore essenziale. Sia da un punto di vista interscolastico che tra i ragazzi. Si avorerà in gruppi dai 4 ai 10 studenti a cui forniremo un Piano Operativo, vale a dire una linea guida da seguire”. I gruppi delle scuole aderenti al progetto dovranno presentare entro il 15 aprile 2014 un piano operativo dell’idea progettuale, unitamente ad una presentazione multimediale esplicativa della stessa, da utilizzare per l’esame dei progetti da parte della Commissione di valutazione. La premiazione si terrà entro maggio 2014.
“Anche quest’anno vogliamo sostenere idee “fresche” e generatrici di valore. Dopo i positivi risultati della I e II edizione, si vuole ulteriormente stimolare i ragazzi, che dovranno analizzare nel dettaglio iniziative promozionali già in essere e studiare una forma progettuale innovativa a beneficio del Piceno dal punto di visto turistico”, ha aggiunto Monica Cameli in rappresentanza del Bim Tronto.
