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OFFIDA – Il progetto di filiera Piceno Open – Vinea Qualità Picena si arricchisce di una iniziativa che coinvolge numerose aziende agricole locali che producono prodotti biologici. Dal 2 all’8 dicembre all’Enoteca regionale si svolgerà “Il Piceno Biologico”, una settimana di eventi in cui i produttori potranno incontrare i consumatori. Una manifestazione che avrà una forte connotazione didattica, previsti appuntamenti dedicati ai bambini delle scuole per sensibilizzare al consumo alimentare consapevole.

Si comincerà il 2 e 3 dicembre con gli studenti delle scuole elementari e medie di Offida, mentre la giornata del 4 dicembre sarà dedicata a un workshop specifico che farà incontrare le aziende del vino biologico con buyers stranieri. Seguirà un convegno sul tema “Le proprietà qualitative dei prodotti biologici” con relatori Fabrizio Piva, responsabile del Ccpb, una delle più importanti associazioni nazionali che si occupano di agricoltura biologica, e Gianluca Gregori, preside della Facoltà di Economica dell’Università Politecnica delle Marche, che metterà in relazione agricoltura biologica e turismo. Venerdì 5 dicembre si tornerà alle scuole con un’intera mattinata dedicata a studenti e genitori con un testimonial d’eccezione, Enzo Iacchetti, che si soffermerà sull’importanza di consumare cibi biologici fin da piccoli. Non poteva ovviamente mancare il mercato dei prodotti biologici che si svolgerà all’interno del chiostro dell’Enoteca regionale venerdì 6 dalle 16 alle 20, sabato 7 e domenica 8 dalle 10.30 alle 22.

“L’agricoltura biologica è uno dei punti di forza del progetto Piceno Open – spiega Ido Perozzi, presidente di Vinea – in primo luogo perché mangiare e bere biologico equivale a farlo in modo sano con prodotti provenienti da tecniche colturali naturali e rispettose dell’ambiente. In secondo luogo vogliamo mettere a disposizione delle aziende le risorse del progetto di filiera per incentivare le produzioni di biologico, cercando di favorire sbocchi sui nuovi mercati. D’altronde la Vinea è da anni impegnata nel settore biologico se pensiamo che in Italia, per quanto concerne il vino biologico, ammonta a 57.000 ettari la superficie vitata. E di questi oltre il 3% proviene da aziende aderenti alla Vinea”.