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ASCOLI PICENO – Da reminiscenze scolastiche. Recita un detto latino: “Mors tua vita mea”. Classico testa coda fra due compagini impegnate a far propria l’intera posta in palio per salvare un campionato nato sotto diversi uspici. Il Monticelli chiama Camerino che risponde con tutte le proprie forze e limiti consapevole di imbattersi con un avversario che non concederà nulla vista l’importanza della posta in palio: play off per i padroni di casa. Play out per gli ospiti. Il Monticelli fa tris e si avvia così verso i play off; solo però che il secondo posto è ancora in bilico. Dopo gli eventi che hanno caratterizzato le ultime settimane, gli undici di mister Iachini, al suo debutto sulla panchina di casa, si presentano sul tappeto verde dello stadio “Cino Del Duca” davanti a una marea di tifosi, agguerriti e decisi a vender cara la propria pelle.

Sin dalle prime battute è un monologo dei padroni di casa. Gli ospiti rispondono con una cerniera a centro campo e ripartenze che mettono in difficoltà la difesa di casa che a dire il vero non ha mai corso grossi pericoli. Per Castorani è stato un pomeriggio di tutto riposo, mentre gli altri dieci si prodigavano cercando di sbloccare il risultato. La prova di forza contro il Camerino permetteva così, ai biancoblu, di blindare il secondo posto in classifica. Un’ennesima dimostrazione per far proprio il secondo gradino della classifica in vista dei play off. Insomma, un Monticelli riveduto e corretto e con La Vista, sul podio nelle vesti di metronomo, per i padroni di casa è stato un pomeriggio di festa. Tre gol, di cui una doppietta griffata dell’evergreen La Vista, un palo e molte occasioni mancate per un soffio dicono che la seconda squadra della città delle Cento Torri c’è e che lascia ben sperare. “Abbiamo giocato come dovevamo per aver ragione di un avversario che è venuto ad Ascoli non in gita turistica. La squadra ha risposto bene, ora dobbiamo prepararci per il post campionato”. Così mister Iachini. Il Camerino ha fatto tutto quello che ha potuto. Con tanti giovani in campo, si sono comportati con dignità. In avanti si sono visti poco e quando non si segna difficile uscire imbattuti da un campo come quello di ieri. “Sconfitta meritata, però il rigore concesso con molta magnanimità ci ha penalizzati”. E’ il commento di mister Caprodossi. Una nota di compiacimento va anche alla terna arbitrale: bravi.

Monticelli 3 – Camerino 0

MONTICELLI: Castorani (37’st Luzi), Menchini, Monaco, Alijevic, Stangoni, Adamoli, Filiaggi (16’st Cinesi), Battilana, Di Simplicio (24’st Minollini), La Vista, Marozzi. All. Iachini.

CAMERINO: Gatti, Bevilacqua, Gagliardi (26’st Micucci), Salvetti, Grasselli, Gentilucci, Macovei (1’st Aquilanti), Falcioni, Fede, Vitali (6’st Piciotti), Carradori. All. Caprodossi.

ARBITRO: Pace di Ancona.

RETI: 26’pt rig. Menchini, 1’st e 23’st La Vista.

NOTE: spettatori circa 1.300. Ammoniti: Adamoli, Battilana, Monaco, Grasselli, Gentilacci, Vitali. Espulso 14’st dirigente del Camerino per proteste.