ASCOLI PICENO – Ha riscosso consensi unanimi tra i visitatori del Leto 2014 lo stand della delegazione marchigiana. Alla fiera, la più grande che si tiene sul turismo in Russia e che si svolge ad Ekaterimberg, la terza città del paese, nutrita la partecipazione della nostra provincia, con caposquadra Gino Sabatini presidente di Piceno Produzioni, insieme a Antonella Nonnis del Consorzio Fabbrica Cultura, Stefano Verdecchia dell’Atlantide Viaggi, Gianmarco Veccia dell’azienda vitivinicola Fontursia, Mario Sergiacomi della Coperativa Oikos , l’hair stylist Cristiano Allevi, Andrea Mora dell’Associazione Russia-Italia e Elena Popa tour operator della Food and Relax.
Piena soddisfazione dunque per una spedizione che ha centrato tutti gli obiettivi preposti. Il Piceno è stato mostrato in tutta la sua bellezza ai tanti visitatori, grande successo è stato riscosso soprattutto dalla serata di gala organizzata dalla delegazione, dove circa 250 ospiti hanno potuto degustare le prelibatezze ed eccellenze del territorio ed assistere ad una sfilata dove venivano esibiti manufatti originali realizzati dai maestri orafi piceni. Un lavoro di promozione che è culminata con la firma di un protocollo di accordo tra la Piceno Promozione e l’Unione dell’Internazionalizzazione degli Urali, un accordo biennale che prevede, come spiega il presidente Sabatini, uno stretto interscambio di conoscenze tra imprese e professionisti di vari settori, tra cui edile arredo casa e negozi. Una grande opportunità di crescita , penetrazione nel mercato russo ma anche di formazione con dei master che verranno organizzati.
“Abbiamo realizzato un catalogo di attività ricettive del territorio che è stato distribuito ai vari operatori in 5.000 copie – sottolinea Elena Popa della Food and relax – oltre ai contatti già esistenti ne sono stati fatti di nuovi quindi c’è piena soddisfazione per come sia andata la fiera. Ora bisogna lavorare sodo, molto importante sarà se verrà trovata la soluzione per un collegamento aereo tra Falconara ed Eketerimburg che potrebbe favorire non poco l’afflusso di turisti dalla Russia. Questo è un progetto a lungo termine, bisogna far conoscere le bellezze del Piceno partendo dal mare per arrivare fino alla montagna, ma non tralasciando aspetti molto impartanti legati alla cultura e agli eventi”.
