ASCOLI PICENO – Inaugurato con un pranzo con la stampa locale il ristorante sulla terrazza del Caffè Meletti. Location da sogno per un’attività che “fa bene all’intera comunità picena”, tiene a sottolineare il presidente della Fondazione Vincenzo Marini Marini. “Mangiare al Meletti ha un sapore in più, venire qui significa contribuire al terzo settore di questo territorio e aiutare le fasce più deboli della popolazione”. Come più volte ricordato dallo stesso presidente, la Fondazione gestisce il Caffè in modo concreto e realistico. “Non daremo un euro in più a questo caffè rispetto a quanto già investito fino al 2016. Prevediamo di raggiungere il pareggio di bilancio il prossimo anno, ma dobbiamo valorizzare questo ristorante”.
Sarà possibile, dunque, mangiare al secondo piano del Caffè e in terrazza, tutti i giorni, tranne la domenica sera e il lunedì, senza prenotazione. “Il Meletti – ha spiegato ironicamente Marini Marini – ha rischiato di trasfromarsi nello sceriffo di Nottingham, non pretendiamo di farlo diventare Robin Hood, ma almeno di neutralizzare le perdite. Come Fondazione, inoltre, non intendiamo investire nulla di più, sarebbe una concorrenza sleale con gli altri locali ascolani”.
Qualche prezzo, tanto per rassicurare gli ascolani: per un pranzo leggero come una rapida colazione di lavoro basta un budget di quindici euro, per un pranzo o una cena completi si può spendere fino a quaranta euro. Quarantacinque posti al primo piano, venti interni al secondo e altri venti sulla terrazza, sotto la direzione di Tarcisio Mazzitti.
