Articolo
Testo articolo principale

CASTEL DI LAMA – Il PD rompe il silenzio su quanto avvenuto durante l’acceso consiglio comunale della scorsa settimana in cui la maggioranza è apparsa per la prima volta divisa. A parlare è la segretaria del circolo locale del partito, Enrica Pieragostini: “La situazione politico amministrativa di Castel di Lama è oggi verso il baratro. Non bastano più gli slogan, sbiaditi, della campagna elettorale per rispondere alle richieste dei cittadini lamensi. Doveva essere una Castel di Lama per tutti ma si è rilevata una Castel di Lama per pochi, tanto sono le conclusioni a cui si è giunti dopo le dichiarazioni dell’assessore Sprecacè e dei consiglieri Angelini e Silvestri che nella cruciale votazione sul riequilibrio di bilancio (passaggio fondamentale per le amministrazione) si sono astenuti in quanto non informati dei contenuti del suddetto bilancio”.

LA MAGGIORANZA IN DIFFICOLTÀ – Il gruppo capeggiato dal sindaco Francesco Ruggieri ha infatti mostrato le prime avvisaglie di un malcontento interno ai suoi rappresentanti che si è palesato apertamente durante le votazioni. Inoltre, proprio ieri l’assessore Sandra Sprecacè ha fatto recapitare al sindaco una lettera in cui chiede di poter dimezzare la sua indennità, così come è scritto nel programma elettorale.
“Il circolo PD di Castel di Lama dalla scorsa estate aveva accolto le sollecitazioni dei cittadini riguardanti i temi ambientali, infrastrutturali e sociali – continua Pieragostini – e negli esigui consigli comunali segnalava la superficialità di governance dell’attuale maggioranza. Addirittura nell’ultimo consiglio non sono state inserite la mozione e l’interrogazione del nostro consigliere Alessandro Corradetti, e quindi ci è stato impedito di esaminare il grado della raccolta differenziata e le problematiche urbanistiche urgenti. Dalla lettera pubblicata ieri sui social network dall’assessore Sprecacè si evince che l’attuale giunta è più interessata all’indennità di carica che all’attuazione del programma elettorale approvato al primo consiglio comunale. Oggi solo l’assessore Sprecacè chiede il dimezzamento dell’indennità percepita e la restituzione del 50% dell’indennità già riscosse. Il sindaco Ruggieri, gli altri assessori e i consiglieri cosa fanno? Perché non perseguono gli obiettivi che si sono prefissati?”

AMMINISTRAZIONE STATICAPieragostini esprime anche una valutazione politica sull’azione amministrativa di Ruggieri: “Poche sono state le delibere emanate dall’attuale amministrazione e la maggior parte di esse si riferiscono a ricorrenze che da anni si svolgono a Castel di Lama. In questo caso emerge la staticità e la mancanza di cambiamento che mesi fa prometteva Ruggieri nei sui comizi. A poco servono le promesse e gli impegni espressi in tempo condizionale, Castel di Lama e i suoi cittadini in questo momento difficile meritano rispetto dalle istituzioni; è necessaria quindi una programmazione responsabile in ogni settore amministrativo, dal sociale al culturale, dall’ambiente al lavoro, dal commercio al turismo affinché si possa rispondere concretamente alle esigenze della popolazione”.

TAG: , , , , ,