Deluso ma non troppo, al termine della sfida di Salerno, l’allenatore dell’Ascoli Devis Mangia, nonostante la sconfitta per 2-0 subita dai bianconeri per mano della formazione di casa, più fortunata e cinica nelle poche occasioni da gol avute.
LE PAROLE DEL MISTER – “Fino al gol di Pestrin non abbiamo rischiato nulla, le occasioni per pareggiare le abbiamo avute, ma non possiamo subire una rete su una ripartenza dopo un calcio d’angolo a nostro favore – ha commentato Mangia – Su queste situazioni dobbiamo migliorare molto, ma in generale ho visto una squadra viva, con una voglia e un modo di scendere in campo giusti, la squadra la prestazione la fa sempre. Nel secondo tempo ci siamo espressi bene, siamo stati bravi a costruire con continuità le opportunità per segnare. La nostra squadra è ancora in evoluzione, in assestamento e in questo momento la classifica è meglio se tutti quanti la guardiamo poco. In mezzo al campo abbiamo sfruttato al meglio i calciatori a disposizione oggi, mi dispiace a volte di dover utilizzare qualcuno in un ruolo un po’ sacrificato, ma da un po’ di tempo non possiamo fare diversamente perché ogni settimana capita qualche inconveniente. Il piccolo errore o l’ingenuità li stiamo pagando più caro del dovuto. Nell’undici iniziale ho riconfermato Caturano dopo la prova in casa con la Ternana, gli ho affiancato Petagna perché avevo bisogno di un giocatore che mi facesse da raccordo col centrocampo, pur sapendo che Perez avrebbe fatto la sua parte durante il match. Ora ripartiamo dagli spunti positivi di oggi – ha concluso il mister – per preparare al meglio la prossima gara casalinga col Novara”.
IL COMMENTO DI MARROCCU – A parlare, poi, è stato il ds Marroccu. “A fine gara il presidente Bellini ha fatto i complimenti alla squadra perché ha lottato fino alla fine per cercare di ottenere il pari, ha apprezzato l’atteggiamento e il temperamento dei ragazzi – ha spiegato il direttore sportivo dell’Ascoli – Il mercato? La situazione dell’Ascoli è molto meno grave di quello che può sembrare guardando la classifica. La squadra ha qualche lacuna che verrà colmata. Inoltre sarà data la possibilità a chi sta giocando meno di trovare più spazio altrove e potremo sistemare alcune scelte tecniche fatte in estate che attualmente sono poco vicine al sistema di gioco utilizzato ora”.
