Articolo
Testo articolo principale

ROMA – Giornata importante per la Diocesi di Ascoli Piceno; sono state centinaia le persone guidate dal vescovo Giovanni D’Ercole e partite dal Piceno con oltre 20 pullman che sono state ricevute da papa Francesco nell’udienza del mercoledì.

UN PENSIERO PER I TERREMOTATI – “Il pontefice ha ricordato la diocesi ascolana come quella di un territorio funestato dal terremoto del 24 agosto – ha detto il sindaco di Ascoli Guido Castelli, presente all’udienza -. Ha rivolto un saluto affettuoso a tutti i fedeli ed in particolare al sindaco di Arquata del Tronto Aleandro Petrucci”. Proprio a lui il papa ha promesso che si recherà nei territori colpiti dal sisma.

I GIOVANI SONO IL  FUTURO – Questa udienza era stata organizzata prima del sisma ed era stata concepita anche per presentare al papa i quattro ragazzi dell’istituto industriale Fermi di Ascoli Piceno che hanno vinto le Olimpiadi della scienza a Pechino brevettando il bastone intelligente che è stato regalato oggi al pontefice. “E’ stato un incontro indimenticabile e memorabile – ha aggiunto Castelli-. La nostra è una terra che ha sofferto e sta soffrendo a causa del sisma ma che ha anche giovani capaci e talentuosi che possono dare nuovo slancio al futuro“.

TAG: , ,