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La scuola e i giovani: la Fondazione Carisap ha stanziato 400 mila euro per sei progetti proposti da diverse associazioni. L’obiettivo è quello di ampliare la formazione culturale, umana e sociale delle generazioni più giovani attraverso percorsi scolastici ed extracurriculari.

Le iniziative educative ed eterogenee che compongono La scuola e i giovani sono state presentate oggi presso la Bottega del Terzo Settore di Ascoli Piceno dai rappresentati delle sei associazioni che hanno partecipando e vinto l’omonimo bando, scaduto nel marzo 2017.

I progetti sono rivolti ai minori di diversi Istituti Comprensivi del territorio ascolano e prevedono l’implementazione di metodologie innovative di didattica, in grado di coinvolgere diversi settori.

I sei progetti de La scuola e i giovani

PROGETTO 1. Space – SPAzi Creativi Educativi

L’iniziativa è stata proposta dall’Associazione Cose di Questo Mondo che generalmente si preoccupa di sensibilizzare i più giovani su tematiche che riguardano l’intercultura, l’educazione alla pace, il commercio equo-solidale e i diritti umani. In questo caso, attraverso il progetto Space, si desidera agire contro le forme di bullismo e xenofobia, si vuole prevenire il disagio e contrastare l’emarginazione giovanile così da promuovere e consolidare le relazioni umane, l’integrazione e l’inclusione. Uno dei mezzi attraverso i quali si agirà è il teatro sociale, curato dai professionisti della Casa di Asterione.

PROGETTO 2. Sportello Smarthelp

Il secondo progetto dell’iniziativa La scuola e i giovani è stato presentato da Giorgia Morganti dell’Associazione Formamentis. Lo Sportello Smarthelp andrà ad ampliare il servizio svolto nei centri d’ascolto presenti da vent’anni nelle scuole del territorio Piceno. Infatti, oltre allo sportello stabile situato negli istituti, ve ne sarà uno che presterà servizio domiciliare, in orari extrascolastici, per le famiglie che ne faranno regolare richiesta. La mission del progetto è aiutare e favorire una crescita armonica della personalità in fase evolutiva con un’incessante attenzione nei confronti dei sistemi familiari e sociali di riferimento.

PROGETTO 3. Ora ve le suoniamo!

Il terzo progetto è stato spiegato da Luca Cecchini dell’Associazione Music Academy, la quale collaborerà anche con il Coro Ventidio Basso e l’associazione La corolla. L’iniziativa andrà a sviluppare metodologie di insegnamento legate all’educazione musicale innovative e coinvolgenti. La volontà è quella di far riscoprire i valori artistici, culturali e sociali della musica di qualità, non solo mediante l’apprendimento degli strumenti e dell’uso della voce, ma soprattutto attraverso la funzione sociale e civile di concerti ed opere liriche. Purtroppo la musica nelle scuole non ha ancora un peso specifico, forse per mancanza di fondi, personale con competenze specifiche e di una progettualità adeguata. Attraverso Ora ve le suoniamo, pertanto, si andrà a formare un coro e un’orchestra all’interno degli istituti coinvolti. I ragazzi che ne faranno parte, assisteranno a delle lezioni-concerto interattive e utili per far conoscere gli strumenti della tradizione classica e moderna ai ragazzi. Una nota importante riguarda proprio gli strumenti che verranno affidati ai giovani in comodato gratuito.

PROGETTO 4. Scuola e Quintana

Il quarto progetto è stato presentato da Stefano Rosa, consigliere del Comitato del Sestiere di Borgo Solesta nonché responsabile della scuola musici. L’iniziativa è stata proposta dall’Associazione Porta Solestà. La mission è incentivare la pratica sportiva e l’educazione musicale attraverso la conoscenza delle tradizioni, della Quintana in primis, del gioco delle bandiere, dell’arte del tamburo e delle chiarine, delle complesse dinamiche di squadra e ovviamente del rispetto delle regole. Le informazioni sul progetto intitolato proprio Scuola e Quintana sono riportate fedelmente sul sito dell’associazione.

PROGETTO 5. Intel_Libriamo

La quinta iniziativa di La scuola e i giovani è stata presentata da Eleonora Tassoni dell’Associazione Rinascita. L’obiettivo è invadere le scuole del territorio con libri e storie capaci di emozionare e far diventare gli studenti coinvolti, dalle scuole per l’infanzia fino alle superiori, dei cittadini consapevoli, empatici, resilienti, delle persone con una ricca stratificazione emotiva ed intellettuale. Il progetto gode di una partnership piuttosto ampia, fra i tanti va sicuramente nominata l’associazione Cisi. Intel_Libriamo è caratterizzato da due differenti azioni: una riguarda la consegna di libri per rimpolpare le biblioteche scolastiche, l’altra una serie di laboratori scolastici ed extrascolastici che avranno luogo presso la sede della libreria a Piazza Roma (gruppi di lettura e incontri con gli autori).

PROGETTO 6. Educhiamo al futuro con radici salde nel passato

Il sesto e ultimo progetto è stato presentato da suor Antonia Casotto dell’Istituto Suore Pie Operaie dell’Immacolata Concezione. L’iniziativa desidera promuovere e potenziare l’apprendimento della lingua inglese, anche attraverso degli scambi culturali con studenti madrelingua o provenienti da altri paesi europei. Attraverso questo programma, i ragazzi “vengono messi nelle condizioni di apprendere la lingua straniera secondo le medesime dinamiche di apprendimento con cui impara la lingua materna, in modo graduale e dolce, durante lo svolgimento delle quotidiane attività didattiche, ludiche, motorie e di routine”. Per maggiori informazioni, basta consultare la pagina dedicata al progetto di bilinguismo.

Tutti i progetti di La scuola e i giovani sono stati realizzati grazie al contributo della Fondazione Carisap nell’ambito del piano pluriennale 2017-2019, settore di intervento: Educazione, istruzione e formazione.

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