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Domani, sabato 19 Ottobre il Laboratorio Minimo Teatro festeggia i suoi  trentanni di vita e attività e per l’occasione ci sarà la cena con delitto durante la quale verranno offerti agli invitati alcuni indizi utili a scoprire il colpevole ed aiutare l’ispettore incaricato del caso a risolvere l’enigma. Inoltre, tanti saranno gli associati vecchi e nuovi presenti a questo evento.

Ricco è anche il programma di eventi e novità che andranno in scena nel 2020.

Laboratorio Minimo Teatro, i festeggiamenti per i 30 anni

I festeggiamenti per i 30 anni di Battiti Lab si colorano di giallo.  Domani, Sabato 19 Ottobre il Laboratorio Minimo Teatro festeggia i suoi primi 30 anni di vita e attività a tavola. Insieme a buon cibo e ottimo vino, verranno offerti agli invitati indizi utili a scoprire il colpevole del delitto, vero protagonista della serata.

“Questa cena con delitto non è una novità assoluta , ma stare ancora una volta in scena ci è parso il
modo migliore e più consono per  una compagnia di teatro come la nostra. Saranno tanti gli associati vecchi e nuovi che incontreremo. Trent’anni di visi, di sguardi, di emozioni, di passi piccoli di bambini, di grandi occhi di ragazzi, di voci flebili di adulti che si mischieranno in letizia a chi sarà presente” ha detto il Presidente Mario Gricinella.

Tutti gli eventi  organizzati nel 2019

Anno importante è stato quello del 2019 che ha visto l’associazione operare  sia nel settore delle produzioni teatrali  sia nel campo della formazione  con i corsi di teatro al Palafolli, a San Pietro in Castello e al sestiere di Porta Maggiore con il progetto Sestiere 2.0.

Inoltre importante è stata anche la realizzazione del  progetto biennale di formazione OTS – Lab per Operatore di Teatro Sociale: progetto ideato e realizzato dal Minimo in collaborazione con l’Università Cattolica di Milano e Federgat di Roma.

Tante sono state anche le collaborazioni, a San Pietro in Castello il Laboratorio Minimo Teatro ha ospitato  la quarta edizione di APP, Ascoli Piceno Present organizzata dall’AMAT, l’edizione del Festival dei Teatri del Sacro organizzato da FEDERGATT, il secondo anno del Festival di Danza Ritratti Di Artista ideato dalla ballerina e coreografa Mariangela Pespani e poi spettacoli teatrali come quelli della Compagnia Circolabile di Reggio Emilia.

Oltre la residenza del liceo LICOS, Liceo delle Scienze Umane Educazione Arte e Spettacolo  di Milano, quest’anno si è aggiunta anche quella dei giovani componenti della prestigiosa Compagnia Valdoca.

“In questo anno abbiamo cercato di collaborare con diverse realtà al fine di mischiare le varie idee ed esperienze per arricchire le nostre e il territorio” ha detto ancora Gricinella.

Infine, “proseguirà  anche la collaborazione con l’Assessorato alla Cultura di Ascoli per l’iniziativa nata quest’anno Legg’IO, vedrà alcuni momenti di condivisione di letture in posti suggestivi della nostra città” ha spiegato Giovanni Filipponi,una delle colonne portanti del Laboratorio Minimo Teatro.

A fine anno, come di consueto, ci sarà il brindisi finale con gli associati.

Le novità per il 2020

Tra le varie  le novità c’è la nuova produzione  nell’ambito del teatro per i ragazzi Rosa libera tutti liberamente ispirato al capolavoro di Antoine de Saint- Exupèry, “Il Piccolo Principe”.
Il lavoro è stato  condotto da Matteo Benigni e Lella Orsini,nel hanno cercato di incontrare sia il mondo dei bambini che quello degli adulti mischiando la  giusta tecnologia con un
allestimento scenico semplice ed essenziale lasciando l’osservatore libero di proiettarsi oltre l’evidente.

“In quest’opera metteremo in dettaglio il problema dei difetti che è sentito soprattutto durante l’età adulta e sarà uno spettacolo rivolto sia agli adulti che ai bambini. L’opera è un richiamo al gioco che è stato ed ancora è il gioco per eccellenza il nascondino” ha spiegato Matteo Benigni.

A Primavera invece, sarà in scena  L’amico Sancho, liberamente ispirato al romanzo di Cervantes, “Il Don Chisciotte della Mancia”, dove al centro ci sarà il tema dell’emarginazione.

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