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Coronavirus Marche, la famiglia Gabrielli risponde all’appello lanciato dal Presidente della Regione Ceriscioli donando 1 milione di euro per la realizzazione del nuovo ospedale che ospiterà cento posti letto di terapia intensiva progettato per contrastare l’emergenza sanitaria in corso.

“La struttura di 100 posti letto per la terapia intensiva,  adatta alla lotta contro il Covid-19 deve essere realizzata in tempi estremamente brevi e quindi occorrono aiuti immediati ed è per questo motivo che abbiamo deciso immediatamente di prendere una decisione che comporta l’erogazione di una donazione di un milione di euro. Noi siamo un’azienda ascolana e riteniamo questa iniziativa coerente con quanto abbiamo fatto sino ad ora per il nostro territorio. Siamo consapevoli che le Marche, la nostra comunità, è in una situazione di emergenza e quindi ci auguriamo di essere una delle realtà che darà concretamente vita a questa importante infrastruttura. Anzi, invitiamo le altre realtà imprenditoriali delle Marche a supportare l’iniziativa intrapresa dalla Regione”,  hanno detto i rappresentanti della famiglia Gabrielli.

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Coronavirus Marche, la donazione per il nuovo ospedale

Ieri la decisione è stata formalizzata nel corso di una riunione del consiglio di amministrazione della holding della Famiglia Gabrielli e oggi sarà inviata la lettera di adesione al progetto alla Regione Marche.

La donazione di 1 milione di euro si aggiunge alle altre iniziative intraprese in questi giorni dal Gruppo Gabrielli che si è immediatamente schierato al fianco delle strutture sanitarie del territorio impegnate a fronteggiare l’emergenza del Coronavirus. Nei giorni scorsi, lo ricordiamo, il Gruppo Gabrielli ha acquistato trenta letti per le terapie intensive e migliaia di mascherine che sono state donate anche ai nosocomi di San Benedetto, Ascoli e Pescara oltre alle associazioni di volontariato. 

Coronavirus Marche, la donazione al Mazzoni e al Torrette

La famiglia Gabrielli aveva già risposto ad una richiesta manifestata dai presidi ospedalieri Mazzoni di Ascoli e Torrette di Ancona, donando 30 posti letto complessivi da destinare ai reparti di Terapia Intensiva

“Coordinati con la Direzione Generale Ospedaliera di Ancona, coadiuvata  dallo staff degli ingegneri clinici e il fornitore (italiano) Gardhen Bilance Srl, abbiamo consegnato simbolicamente 30 posti letto complessivi secondo le caratteristiche richieste e necessarie alle unità operative di rianimazione che ci auguriamo aiuteranno a fronteggiare l’emergenza”, ha dichiarato Barbara Gabrielli, vicepresidente del Gruppo.

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