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Turismo Marche, il centro studi nazionale di Cna ha raccolto dati relativi all’andamento del turismo nelle zone costiere regionali, registrando dati positivi, in termini di presenze, per il mese di agosto, che lasciano ben sperare anche per settembre, qualora il tempo metereologico si dimostri favorevole.

Numero di visitatori da record, invece, per le zone montane e dell’entroterra.

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Turismo Marche, record di presenze nelle zone montane

La frequentazione della montagna – e di tutte le attività a essa collegata – questa estate ha visto un notevole incremento, facendo raddoppiare i guadagni medi del periodo di molte attività ricettive e di ristorazione.

Molti turisti, infatti, anche marchigiani, incoraggiati dal bonus della Regione, hanno deciso di non allontanarsi troppo e di non villeggiare in località marittime, storicamente più frequentate e affollate delle zone dell’entroterra, che riescono invece a garantire spazi ampi, aria pulita e distanziamento sociale. 

Una delle aree più frequentate sono stati i Monti Sibillini, con molti turisti dalla Toscana, dalla Liguria, dal Veneto e dalla Lombardia.

Turismo Marche, le presenze nelle località costiere

La Cna ha reso noto che per il mese di agosto sono state registrate 35 milioni di presenze negli stabilimenti marittimi della regione, dato confortante rispetto alla calma dei mesi di giugno e luglio.

Le Marche si attestano, quindi, come settima regione italiana per numero di presenze sulle spiagge nel mese di agosto. Probabilmente, molti marchigiani o abitanti delle zone limitrofe hanno riscoperto il turismo di prossimità, affittando appartamenti o aprendo nuovamente seconde case.

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