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“E una grande sorpresa per noi grazie! In questo momento è difficile descrivere a parole le emozioni che stiamo provando a Musicultura: noi viviamo per suonare e questa vittoria  è un nuovo inizio”. E’ il commento a caldo di Vincenzo Liguori degli Yosh Whale, la band di Salerno vincitrice assoluta della XXXIII edizione di Musicultura Festival.

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La premiazione degli Yosh Whale

Gli Yosh Whale

Vengono tutti da Salerno, sono tutti amici d’infanzia e hanno tutti 26 anni. Vincenzo Liguori (voce), Andrea Secondolfo (tastiera), Ludovico Marino (chitarra) e Samuele De Rosa (batteria) sono gli Yosh Whale. Hanno vinto Musicultura e il Premio Banca Macerata di 20mila euro con  “Inutile”, una canzone dal sound personalissimo che parla di sentimenti e periferie in un modo nuovo. E ipnotico.

A un passo dalla laurea in filologia moderna Liguori, diplomati al conservatorio gli altri tre, hanno portato nel brano i loro gusti e la loro esperienza creando un mix ritmatissimo. Un mix che, mescolando tammurriata, sonorità metal e rock elettronico, li ha portati alla vittoria grazie ai voti del pubblico presente nelle serate finali del Festival.

Gli Yosh Whale hanno avuto la meglio su Emit, TheMorbelli e Malvax. Alla band campana è andato anche il Premio Nuovoimaie, un riconoscimento di 10mila euro per la realizzazione di una tournée, consegnato da John Vignola di Rai Radio1. Ma anche il Premio per il miglior testo.

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Isotta riceve il Premio della critica

Premio della Critica Targa Piero Cesanelli

Isotta con la canzone “Palla avvelenata” si è aggiudicata l’ambito Premio della Critica Targa Piero Cesanelli. Il brano racconta la sofferenza della cantautrice da bambina, derisa in quanto grassa,

“Vincere questo Premio con una canzone a me così cara – ha detto Isotta, emozionata – mi ripaga di tutto il dolore che ho vissuto  da bambina”. Il premio le è stato consegnato dai giornalisti Fausto Pellegrini di Rainews24 e Paolo Giordano de il Giornale.

La finalissima di Musicultura 2022

La finalissima di Musicultura, condotta dall’affiatata coppia Enrico Ruggeri Veronica Maya, è stata trasmessa in diretta su Rai Radio1 e con il supporto di Rai2, Rainews24, Tgr, Rai Italia, Rai Canone e Rai Play Sound. Riggeri non si è limitato acondurre ma, accompagnato dalla sua band, ha offerto al pubblico dello Sferisterio “La mia libertà” dall’album “La rivoluzione”. E ha cantato insieme ai quattro vincitori finalisti  “Confusi in un playback”.

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Gianluca Grignani

Acclamatissimo dai presenti Gianluca Grignani. Con la sua energia rock e la  chitarra in braccio, ha proposto la rivisitazione di alcuni dei suoi brani più famosi: “La mia storia tra le dita”,  “Uguali e diversi” e “La fabbrica di plastica”.

Il  magnetismo e il carisma di Manuel Agnelli hanno ipnotizzato lo Sferisterio. Il frontman degli Afterhours ha eseguito, accompagandosi con la chitarra acustica, “Padania” e “Non È Per Sempre”.

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Manuel Agnelli

La voce inconfondibile della popstar italo-islandese Emiliana Torrini ha chiuso la serata con “Jungle Drum”, “Mikos”, “Hilton” e “Blood red”.

Angelo Branduardi canta in ucraino

Angelo Branduardi, attesissimo ospite della serata del 24 giugno, ha incantato il pubblico di Musicultura  con le sue “Confessioni di malandrino” e “Il dono del cervo”. Ha concluso la sua esibizione in un tripudio di applausi con il brano “Alla fiera dell’est” cantando la strofa in lingua ucraina.

“La musica è terapeutica, sconfigge molte paure. Ma purtroppo non sconfigge la realtà della violenza – ha detto il menestrello della musica italiana. – La musica è l’unica attività umana che mette d’accordo il diavolo e l’acqua santa, è fatta di corpo con la potenza del movimento, di danza e della visione di uno sguardo al di là della porta chiusa”.

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Angelo Branduardi

Tirando le somme…

“E’ stata un’edizione all’insegna della grande qualità – ha commentato il direttore artistico di Musicultura Ezio Nannipieri. – Soprattutto nell’incontro tra le proposte internazionali e italiane. Siamo passati dall’energia dei Litfiba e di Gianluca Grignani alla poesia anarchica di Emiliana Torrini & The Colorist Orchestra. E poi la grande varietà delle proposte artistiche in concorso. E la vittoria degli Yosh Whale, un gruppo che ha la capacità di esistere nel presente, ma anche di riconoscere e di portare con sè le radici del passato. Ultima grande soddisfazione, la competenza e la partecipazione affettuosa del pubblico che ha gremito lo Sferisterio. Un pubblico che ha fatto letteralmente esplodere La controra nelle piazze del centro storico di Macerata”.

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Litfiba

Le serate finali di Musicultura andranno in onda a luglio su Rai2, nel programma televisivo “Musicultura Festival 2022”. Il programma è firmato da Duccio Forzano ed è diffuso nel mondo da Rai Italia.

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