Articolo
Testo articolo principale

Il Codacons (*) si è rivolto alla Procura della Repubblica di Roma e alla Corte dei Conti perchè si indaghi sul non versamento della tassa sugli extraprofitti da parte delle società energetiche. Chiede, il Codacons, che si  accerti se siano stati commessi reati penali e/o contabili.

La tassa sugli extraprofitti

La tassa sugli extraprofitti è stata introdotta per ottenere entrate tributarie dagli utili aggiuntivi conseguiti dalle cd. società energetiche. Quelle, cioè, che negli ultimi mesi hanno realizzato profitti extra grazie all’impennata dei prezzi di gas e petrolio. Le imprese che hanno realizzato extraprofitti più importanti e conosciute sono, per esempio, Eni, Enel ed Edison. La tassa si calcola sulle liquidazioni Iva nelle operazioni di compravendita di energia e viene applicata su un periodo di imposta che va dall’ultimo trimestre 2021 al primo quadrimestre 2022. Il Governo aveva previsto di incassare circa 10 miliardi, ma al momento ne ha incassato poco più di uno. L’imposta sugli extraprofitti è una tassa “una tantum”.

codacons

La tassa sugli extraprofitti è stata introdotta per ottenere entrate tributarie dagli utili aggiuntivi conseguiti dalle cd. società energetiche che, negli ultimi mesi, hanno realizzato profitti extra grazie all’impennata dei prezzi di gas e petrolio

La denuncia del Codacons

“Le società energetiche – spiega il Codacons – avrebbero dovuto versare una prima rata (pari al 40% del valore della tassa) entro il 30 giugno. Il restante 60% entro il 30 novembre. Ma si apprende che la maggior parte delle aziende coinvolte dal provvedimento avrebbe deciso di non pagare, lasciando vuote le casse statali. Dei 10,5 miliardi di euro preventivati, infatti, sarebbe stato versato solo 1 miliardo di euro. Così facendo le imprese energetiche hanno privato famiglie e imprese dei soldi necessari allo Stato per contrastare il caro-energia. Questo proprio alla vigilia dei nuovi aumenti delle tariffe di luce e gas che scatteranno ad ottobre. Inoltre stanno aggravando enormemente l’emergenza bollette in Italia: un comportamento non solo immorale e vergognoso, ma anche un possibile illecito penale e contabile“.

codacons

Dei circa 10,5 miliardi preventivati, come tassa sugli extraprofitti sarebbe stato versato solo 1 miliardo di euro

L’associazione ha quindi deciso di presentare un esposto alla Procura della Repubblica di Roma e alla Corte dei Conti chiedendo di accertare i fatti “alla luce della possibile fattispecie di truffa e di reati contabili considerate le ripercussioni sul fronte erariale”.

(*) Codacons: Coordinamento delle associazioni per la difesa dell’ambiente e dei diritti degli utenti e dei consumatori.

Leggi anche Parole non dette: perchè voce dal sen fuggita, si sa…

TAG: , , , , , , , , ,