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Valori di ammoniaca molto più alti di quanto registrato precedentemente nello stabilimento Fileni di Jesi? E’ quanto denunciano i Verdi della provincia di Ancona. Riportiamo la nota firmata da Stefania Priori e Pier Francesco Corvino di  Europa Verde–Verdi Provincia di Ancona e Rossana del Regno di Europa Verde–Verdi Jesi.

Il comunicato sullo stabilimento Fileni di Jesi

“Presso lo stabilimento Fileni di Ripa Bianca (Jesi), una centralina dell’ARPA Lazio, che ne sostituiva una  malfunzionante, ha rivelato valori di ammoniaca molto più alti rispetto a quanto registrato precedentemente. Come denunciato dal Comitato per la Vallesina, tali valori critici sono stati perfino oscurati al pubblico. Questo nonostante l’ammoniaca contribuisca notoriamente alla formazione del particolato PM2,5, pericoloso per la salute umana.

La nostra europarlamentare Eleonora Evi ha immediatamente presentato una interrogazione presso la Commissione UE, al fine di verificare se tali valori “possano presentare un pericolo immediato per la salute umana e quindi comportare la sospensione dell’esercizio. E se bisogna procedere ad una nuova Autorizzazione integrata ambientale”.

Testa di serie del distretto biologico marchigiano, Fileni ha portato avanti una mastodontica operazione di rebranding.

Operazione che tuttavia nasconde allevamenti intensivi di larga scala e uno scarso rispetto del medesimo ambiente che millanta di proteggere e promuovere. Spalleggiando la costituitasi rete di comitati locali e auspicando il pronunciamento delle amministrazioni locali, specie di Jesi e Monte Roberto, porteremo avanti un’azione di difesa e di controllo critico nei confronti di questa ambigua realtà. Nella convinzione che una sana transizione ecologica nelle Marche e nella provincia di Ancona non possa tollerare questa operazione di mero greenwashing”.

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