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Sono oltre 9 milioni gli utenti colpiti dai disservizi delle caselle di posta elettronica di Libero e Virgilio. Il problema sarebbe stato causato da un bug del sistema operativo dell’innovativa tecnologia di storage.

Libero e Virgilio in tilt

Da qualche giorno i servizi di Libero mail e Virgilio mail sono inutilizzabili. Naturalmente questo disservizio così protratto nel tempo ha causato problemi a tutte le utenze. Ma anche danni economici, in alcuni casi rilevanti, a quelle professionali che, giova ricordarlo, sono a pagamento.

Ieri è stato direttamente Diego Rizzi, Chief Technology Officer di Italiaonline, a mandare un messaggio agli utenti escludendo un cyber attack e garantendo che non ci sarà alcuna perdita di dati.

Oggi un nuovo messaggio. Questa volta per spiegare che il blocco è stato causato da un bug del sistema operativo dell’innovativa tecnologia di storage fornita da un vendor esterno. “Un produttore di tecnologie di storage – si legge nel messaggio – utilizzato da alcune delle più grandi società al mondo”. In questa quarta comunicazione viene scritto che il disservizio dovrebbe essere risolto entro le prossime 24/48 ore.

libero

Quarto messaggio da Libero

Disagi e danni agli utenti

Come dicevamo, sono milioni gli utenti che stanno subendo le conseguenze negative del crash del servizio di posta elettronica di Libero e Virgilio. Utenti sempre più infuriati, specialmente se titolari di utenze a pagamento che sono stati danneggiati nello svolgimento della loro attività professionale.

Il Codacons, che ha predisposto un modulo per chiedere il risarcimento del danno subìto, può essere contattato qui.

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