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Non poteva che essere Zerocalcare a chiudere la seconda edizione di Linus – Festival del fumetto, in scena ad Ascoli Piceno dal 22 al 24 settembre. Calorosamente applaudito da tanti spettatori al solo annunciare il suo nome dall’ideatrice e direttrice dell’evento Elisabetta Sgarbi, ieri sera, 24 settembre, Michele Rech ha, poi, conquistato l’intero pubblico una volta salito sul palco del teatro Ventidio Basso.

Un pubblico in buona parte young, come sottolineato dal Sindaco di Ascoli Piceno Marco Fioravanti: “È riuscito a portare molti giovani a teatro” ha affermato.

Era prevedibile dato l’enorme successo dei suoi fumetti, campioni d’incassi, due dei quali sbarcati sulla piattaforma di streaming Netflix. La prima serie animata “Strappare lungo i bordi”, da lui scritta e diretta, descrive con ironia e schiettezza il disagio generazionale, caratterizzato da assenza di punti di riferimento, attraverso il fumetto.

Scopri qui come Michele Rech si è avvicinato a questo linguaggio:

Zerocalcare ha, poi, presentato al pubblico la seconda serie animata, “Questo mondo non mi renderà cattivo“, che descrive il rientro in città dell’amico di vecchia data Cesare il quale, dopo anni di lontananza, fatica a riconoscere il posto in cui è cresciuto.

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A chiudere la serata il concerto del pianista e cantautore Raphael Gualazzi, il cui nuovo album “Dreams” uscirà il prossimo 6 ottobre, che per l’occasione ha presentato una serie di brani legati al mondo del fumetto, da Tom & Jerry, a Il libro della giungla, a Charlie Brown.

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