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Stupidi col progresso

Che la vita di oggi sia piena di comodità e comfort è un dato di fatto. Che nei secoli passati molti di questi fossero solo immaginabili anche. Ma non è detto che ciò sia sempre un bene. L’evoluzione ed il progresso, infatti, ci hanno reso più stupidi. Questa è la conclusione alla quale sono giunti i ricercatori dell’università di Stanford.  

Giovinezza nel Dna

Capita molto spesso di incontrare persone che dimostrano più dell’età che hanno ed altre che per loro fortuna ne dimostrano meno. In uno studio pubblicato sulla rivista “Molecular Cell”, i ricercatori della California University spiegano come ciò sia causato dal processo di modificazione chimica del Dna chiamato metilazione, che accende e spegne i geni.

Pelle di plastica

I ricercatori dell’università americana di Stanford hanno ideato un particolare tipo di pelle artificiale: composta di plastica, è sensibile al tatto e può auto-guarire. La ricerca, pubblicata sulla rivista “Nature Nanotechnology”, è stata condotta dalla professoressa Zhenan Bao.

Delfini sempre svegli

Uno studio condotto da Brian Branstetter, ricercatore della National Marine Mammal Foundation, ha portato maggiori informazioni su un fatto noto da anni: i delfini non dormono mai.  

Burrasca su Saturno

Gli scienziati dicono che si tratta di qualcosa che non si era mai visto in nessun Pianeta del nostro Sistema Solare. Stiamo parlando di quella che è stata ribattezzata come la “grande tempesta di primavera” di Saturno.  

Rene in provetta

Pochi giorni fa è giunto a buon termine un esperimento tutto italiano: quello sulla creazione in provetta di tessuti di un rene. Non si parla ancora di un rene vero e proprio, questo no, ma sicuramente si è compiuto un enorme passo in avanti. Infatti ad essere stati creati per la prima volta in laboratorio sono i nefroni, le unità funzionali del rene. Il lavoro è dovuto ai ricercatori del Centro Anna

Ghiacciai in pericolo

Il WWF ha lanciato oggi il dossier “Alpi: tetto d’Europa al sicuro” riguardante le iniziative volte a salvaguardare questo importante ecosistema del nostro continente. Gli studiosi affermano che dal 1850 i ghiacciai alpini si sono ridotti del 54%, tanto che secondo alcuni di loro entro il 2100 potrebbe salvarsi solo il 4-18% dell’area glaciale alpina presente nel 2003, con altissimo

Latte anti-allergie

Gli scienziati ricercatori dell’Università di Auckland, in Nuova Zelanda, hanno scoperto il modo di ottenere un latte altamente digeribile, per qualsiasi individuo allergico, direttamente dalla mungitura. Come? Modificando geneticamente la mucca. Il gruppo di ricerca, coordinato da Anower Jabed, ha lavorato a lungo ad un progetto recentemente pubblicato sulla rivista PNAS che sembra aver portato

I neuroni sentinella

Uno studio italo-giapponese ha scoperto quelli che potremmo definire “neuroni sentinella”. Si tratta di neuroni presenti in alcune aree del sistema visivo che si comportano appunto come vere “sentinelle” nei confronti dei cambiamenti degli stimoli. Gli scienziati del Riken Brain Science Institute in Giappone e del Laboratorio di Biochimica Clinica e Biologia Molecolare dell’Università

I suoni dello Spazio

I ricercatori dell’Università dell’Iowa sono riusciti a registrare quella che è una nuova esibizione del cosiddetto “coro dell’alba”. Di cosa si tratta? Di quelli che possiamo definire come i suoni dello Spazio, onde radio udibili anche all’orecchio umano emesse dalle particelle energetiche che popolano la magnetosfera attorno alla Terra.  

Manipolare i sogni

Per ora è possibile solo con i topi. L’esperimento effettuato da Daniel Bendor e Matthew Wilson, due neuroscienziati del Mit di Boston, ha dimostrato come si possa “guidare” il contenuto dei sogni nelle attività oniriche dei topi. Bendor e Wilson hanno fatto correre gli animali in un labirinto guidandoli con due suoni distinti: il primo indicava la presenza di cibo a destra del percorso,

La felicità è donna

Una nuova ricerca made in USA è riuscita ad identificare quello che potrebbe essere chiamato il “gene della felicità” che ha una particolare caratteristica: è influente solo sulle donne. La scoperta è stata fatta dagli scienziati della South Florida University che, dopo aver esaminato il DNA di 193 donne e 152 uomini, hanno identificato il legame fra uno specifico gene, chiamato monoamine