via libera ambientale alla trivellazione. Tra qualche settimana si procederà a perforare il giacimento Donata al largo di San Benedetto del Tronto e Alba Adriatica.

Il vice coordinatore Fratelli d'Italia - Alleanza Nazionale Marche invita ad andare a votare al referendum con un sì contro le trivellazioni.

Volontari e attivisti hanno pacificamente occupato spiagge e lungomari per promuovere le ragioni e le motivazioni per votare sì.

Domenica una grande manifestazione a San Benedetto, poi una serie di appuntamenti in tutto il Piceno per accompagnare la cittadinanza al 17 aprile.

Nasce il comitato regionale per fermare le trivelle; lavorerà in stretto contatto con il comitato nazionale per dare informazioni sul referendum.

Gustiamoci il Piceno è l’iniziativa del Comitato No Trivelle nel Piceno, sposata anche da Slow Food e Ais in programma giovedì 21 gennaio a Offida. 

Lo scorso weekend è iniziata #StopSeadrilling per dire "no" alla ricerca di idrocarburi nel mare Adriatico. Nelle Marche a rischio oltre 6.000 kmq.

Martedì 31 marzo alle 21 presso il Municipio. Continua il percorso che vuole contrastare le trivelle nel Piceno.

Per l'associazione degli agricoltori, il pozzo mette a rischio 3mila ettari di vigne. Coldiretti parla di incompatibilità tra l'impianto e le aziende vitivinicole e turistiche.

Il parlamentare PD Luciano Agostini sostiene le iniziative di sindaci e comitati e annuncia una interrogazione parlamentare.

In una conferenza stampa congiunta, i rappresentanti dei Comuni interessati dal progetto hanno ribadito la loro contrarietà al piano trivelle.

Il rappresentante del Comitato di Ripatransone Giovanni Vagnoni e il presidente Paolo D'Erasmo hanno incontrato i vertici della Regione Marche. I dettagli nel post.