Kevin Sabatucci continua il suo magic moment. Infatti, il pilota ascolano ha centrato il podio all’esordio nel Mondiale categoria Supersport 300, sul circuito di Imola. Secondo posto, poi diventato terzo per un millimetrico taglio alla variante bassa in una categoria complicata e combattuta.
Miglior debutto non poteva immaginarlo il n°85 di Brecciarolo. Ricordiamo che Sabatucci la scorsa settimana ha conquistato un altro podio nel Campionato Italiano Velocità Supersport 300 balzando in testa alla classica di questa categoria.
Prossimo appuntamento: weekend del 23 e 24 giugno, per il terzo round del Campionato Italiano Velocità, sempre ad Imola.
Sabatucci protagonista di una gara difficile e combattuta
Sabatucci è stato autore di una gara complicata, dopo una buona partenza dalla terza posizione, ma un errore nel primo giro ha rischiato di compromettere la gara del giovane pilota ascolano, scivolato in 18esima posizione al termine del primo passaggio.
Da quel momento, Kevin ha iniziato passo dopo passo la rimonta, tornando nel primo gruppo alle spalle della Carrasco, andata via da sola nella prima fase di corsa. Nel terzo passaggio però la caduta di 4 piloti alla variante alta, ha messo in seria difficoltà la gara di Kevin, creando un buco a metà gruppo.
L’ascolano del ProGP Racing ha iniziato una furiosa rimonta con Perez e Bastianelli, che nell’arco di un paio di passaggi hanno ripreso la coda del primo gruppo, in lotta per la seconda e la terza posizione, formato da 7/8 piloti in bagarre tra di loro.
All’ultimo passaggio, Sabatucci ha dato il 110% come sempre, sorpassando due piloti in staccata alla variante bassa, conquistando così sul campo la seconda posizione al traguardo, di pochi centesimi sullo spagnolo Borja Sanchez, su Kawasaki.
Kevin ha realizzato così il primo podio per la Yamaha in tutto il campionato Mondiale, dimostrandosi pilota competitivo e pronto anche ad un palcoscenico di livello internazionale, per un fine settimana trionfale che rimane tale, nonostante la retrocessione sul terzo gradino del podio arrivata dopo la corsa.
Poco male, molto bene invece per il pilota ascolano, che dimostra grande competitività anche nel Campionato Mondiale, per una enorme soddisfazione per se e per il ProGP Racing, guidato da Omar Menghi, che torna nel Mondiale e conquista subito le posizioni che contano. Un piccolo sogno che si realizza.
Le parole del campione ascolano
“E’ stata una gara assurda e faccio fatica a trovare le parole – dichiara pieno di soddisfazione Kevin Sabatucci -. Mi sono trovato in fondo, dopo un primo giro in cui ho capito come funzionano le cose qui, con tanti piloti aggressivi e che non mollano niente.
Abbiamo recuperato piano piano, sfruttando le cadute e le bagarre tra gli avversari, e siamo riusciti con un ultimo giro col coltello tra i denti a conquistare questo fantastico secondo posto, poi diventato terzo per quel minimo taglio alla variante bassa.
Sono davvero soddisfatto perchè per me è un piccolo sogno che si realizza, arrivare qui da wild card e conquistare il podio, prima delle Yamaha, ed il primo podio per la casa dei 3 diapason quest’anno al Mondiale è un motivo di grande soddisfazione, davanti al pubblico di casa poi è ancora una soddisfazione maggiore.
Faccio fatica a crederci ed adesso ci godiamo il momento e devo ringraziare tutto il team, che mi ha preparato una moto spettacolare lavorando tutta notte per due settimane, la mia famiglia e tutte le persone che mi hanno aiutato. Ci vediamo ad Imola per il CIV, con l’intenzione di proseguire su questa strada!”
Foto di Luca Gorini
