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AQUILA – “Non lasciamo soli giovani e imprenditori di fronte alla sfida e alle difficoltà del fare impresa”. E’ questo l’appello forte e chiaro lanciato oggi dai giovani industriali dal palco di “White Information” a Roccaraso, nel corso della convention organizzata dal Gruppo Giovani Confindustria Teramo. L’evento che per il secondo anno chiama a raccolta i giovani imprenditori attorno al tema dello start up e delle imprese giovanili quest’anno si è aperto con il ricordo e l’applauso commosso della platea per Eugenio Febbo, l’imprenditore 44enne morto suicida a Villanova di Cepagatti.

WHITE INFORMATION – “Start up! I giovani e la sfida del fare impresa oggi”, è stato il tema al centro della convention che ha fatto incontrare a Roccaraso oltre 150 imprenditori arrivati non solo dall’Abruzzo, ma anche da Marche, Lazio, Molise, Campania, Sicilia e Puglia per discutere di start up e imprese giovanili. La convention – che ha come main sponsor Vodafone e Samsung – si è aperta con i saluti del sindaco di Roccaraso Francesco Di Donato e del vice Alessandro Amicone, di Luca Verdecchia, presidente Giovani Imprenditori Confindustria Teramo, Mauro Barnabei, presidente Giovani Imprenditori Confindustria Abruzzo e Pierluigi Panunzi, presidente Giovani Imprenditori Confindustria L’Aquila.

LUCA VERDECCHIA – Ha spiegato Luca Verdecchia: “oggi chiediamo sostegno per i giovani imprenditori che non devono essere abbandonati di fronte agli ostacoli. Quelli più importanti rimangono l’eccesiva burocrazia, una tassazione troppo alta e le difficoltà di accesso al credito. Quest’ultimo è un tema centrale e per questo oggi abbiamo deciso di affrontarlo con banche, fondi d’investimento e istituzioni alle quali chiediamo un collaborazione maggiore per poter far crescere le nuove imprese. Invitarli oggi qui al confronto è il primo passo per creare una collaborazione più stabile e costruttiva per i giovani “.

IN ARRIVO 9 Mln DI EURO – – Nel dibattito , articolato in tre tavole rotonde, centrale è stato il tema del credito e della necessità di capitali a disposizione dei giovani e delle imprese innovative. Il presidente della Fira Finanziaria Abruzzese, Rocco Micucci, ha annunciato in particolare l’arrivo di 9 milioni di euro proprio per lo start up d’impresa: “Stiamo preparando i bandi che dovrebbero uscire prima dell’estate” ha spiegato “vogliamo preparare il territorio e capire quali sono le esigenze delle imprese e dove e come far nascere le start up. Finora ci si è preoccupati solo di spendere i soldi pubblici ma c’è bisogno anche di pensare alla reale utilità che devono generare”.

SIMONE MARIANI – La chiusura della convention è stata affidata a Simone Mariani, vice presidente nazionale Giovani Imprenditori Confindustria, che dichiara: “Quello delle start up è un tema che sta molto a cuore ai giovani confindustriali – ha spiegato – crediamo che sia un elemento indispensabile per la crescita e il rilancio del paese se pensiamo che, ad esempio, negli Stati Uniti ogni anno le nuove start up sono in grado di creare 3 milioni di posti di lavoro”.

Tra gli ospiti istituzionali anche il senatore del Pd, Giovanni Legnini e l’assessore regionale alle Politiche del Lavoro, Paolo Gatti che si sono confrontati con Virman Cusenza, direttore de “Il Mattino” anche sul tema della riforma del lavoro e dell’articolo 18.