Articolo
Testo articolo principale

 

MARCHE – La Riviera marchigiana si aggiudica sedici Bandiere Blu; il Piceno, in particolare, riconferma le tre località costiere quali Cupra Marittima, Grottammare e San Benedetto del Tronto che per questa edizione si vede assegnare anche il premio per il porto turistico. La 26ª edizione di Bandiere Blu assegnate dalla Fondazione per l’educazione ambientale (Fee) in collaborazione con Enel Sole ha avuto luogo oggi, lunedì 14 maggio, a Roma; ha visto la Liguria confermarsi campione regionale con 18 località vincitrici, sono seguite a pari merito con 16 località le Marche e la Toscana, distaccandosi di poco dall’Abruzzo con 14 vessilli.

LE ALTRE BANDIERE BLU – Le altre bandiere marchigiane sono Gabicce Mare, Pesaro, Fano, Mondolfo (loc. Marotta), Senigallia, Ancona (loc. Portonovo), Sirolo, Numana, Porto Recanati, Potenza Picena (loc. Porto), Civitanova Marche, Porto Sant’Elpidio e Porto San Giorgio. Escluse Rimini, in Emilia Romagna, e Fiumefreddo, in Sicilia. Si aggiungono alla selezione del 2012 Monopoli in Puglia, Melissa in Calabria, Anacapri sull’ isola di Capri, Petacciato in Molise, Palau in Sardegna, Ventotene nel Lazio e Sanremo in Liguria.

QUALCHE DATO – Sono 246 le bandiere consegnate, 13 in più rispetto al 2011; 131 i Comuni della riviera adriatica, 5 in più allo scorso anno. Aumentano le località selezionate al sud, 13 bandiere infatti per la Campania, e per le isole di cui la Sardegna con 6 vessilli si piazza al quinto posto. Sono, invece, 61 gli appodi turistici premiati, 2 in meno rispetto alla precedente edizione. In generale è del 96% la percentuale delle conferme, comprese le tre località lacustri.

LA VOCE DEL PRESIDENTE FEE – «La situazione economica internazionale – ha detto Claudio Mazza, presidente della Fee Italia – e una domanda turistica sempre più attenta all’ambiente, impongono senza ritardi, alle amministrazioni locali, delle scelte concrete in chiave di sostenibilità e qualità». Prioritario per le Amministrazione diventa quindi curare gli indicatori che contribuiscono ad ottenere la Bandiera Blu, quali l’educazione ambientale e la gestione del territorio, ai quali si aggiungono l’istituzione di impianti di depurazione funzionanti, efficiente gestione dei rifiuti e raccolta differenziata, conseguente arredo urbano e delle spiagge garantendo un facile accesso al mare.