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ASCOLI PICENO – Dopo la sconfitta interna subita per mano della Juve Stabia, l’Ascoli sarà impegnato in trasferta dove sabato 27 ottobre se la vedrà con la Reggina. I calabresi occupano la penultima posizione in classifica a quota 6, e nonostante la penalizzazione di tre punti, stanno deludendo fortemente le attese della vigilia. Gara comunque difficile per Di Donato e compagni, che si troveranno di fronte una squadra assetata di punti.

 

FATTORE CAMPO – La Reggina, seppur non occupi una posizione di classifica di vertice, ha dimostrato di essere una formazione molto “casalinga”. Infatti al “Granillo” i calabresi hanno conquistato 7 dei 9 punti totalizzati, perdendo una sola volta.

ALLENATORE – Il tecnico della Reggina è Davide Dionigi. L’ ex attaccante di Piacenza e Napoli è al primo anno in Calabria da allenatore, dopo aver perso lo scorso anno la finale play-off in lega Pro alla guida del Taranto. Dionigi non si affida ad un modulo tattico standard, anche se è un convinto sostenitore della difesa a tre.

DIFESA AFFIDABILE – A difendere la porta amaranto c’è l’emergente Paolo Baiocco. Stiamo parlando di un classe 1989, che ha vissuto l’ultima stagione da protagonista a Siracusa, dove ha sfiorato la promozione in serie B. La retroguardia reggina è di sicuro affidamento, visto che annovera elementi del calibro di Freddi, Adejo, Di Bari, e Marino(ex Ascoli). Da tenere d’occhio il giovanissimo Rodrigo Ely, scuola Milan e già andato in gol quest’anno.

MEDIANA DI QUALITA’ – A centrocampo mister Dionigi può contare su tanti giocatori che fanno della duttilità la loro arma in più. Sulla corsia mancina inamovibile il mancino Simone Rizzato, tra l’altro anche capitano della compagine calabrese. Poi ci sono Castiglia, Barillà, Rizzo, Hetemaj, D’Alessandro , Armellino e Bombagi, che assicurano il giusto mix di corsa, esperienza e fantasia.

ATTACCO INSIDIOSO – Nonostante la rinuncia a Bonazzoli(svincolatosi), l’attacco della Reggina resta comunque uno dei più interessanti dell’intero torneo. Punto fermo del reparto è sicuramente Fabio Ceravolo, autore lo scorso anno di ben 11 reti con la maglia amaranto. Al suo fianco dovrebbe giostrare il 21enne Manuel Fischnaller, proveniente dal Sud Tirol dove nella passata stagione in Lega Pro ha segnato 13 gol in 29 presenze. Le alternative si chiamano Alessio Viola e Gianmario Comi(figlio dell’ex giocatore della Roma Antonio). Dionigi inoltre, non ha avuto a disposizione per tutta la preparazione estiva a causa di un infortunio Alessio Campagnacci. Sicuramente non un bomber quest’ultimo, ma uno che con le sue accelerazioni può mettere in difficoltà qualsiasi difesa, meglio dunque per l’Ascoli che non ci sia.