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ASCOLI PICENO – Dopo il buon pareggio ottenuto a Modena, l’Ascoli torna al “Del Duca” dove se la vedrà contro il Vicenza. I veneti sono particolarmente carichi, visto che nell’ultimo turno hanno conquistato una bella vittoria ai danni del Novara, successo che mancava dal 29 settembre. Sulla carta, da qui alla fine del girone d’andata il match con i biancorossi sembrerebbe essere il più abbordabile e quindi per Di Donato e compagni diventa fondamentale ottenere i 3 punti. Tra l’altro i berici non hanno mani vinto in trasferta. Ma paradossalemente, sono proprio queste le partite che nascondono le maggiori insidie.

 ALLENATORE – Il tecnico del Vicenza è l’ex mediano di Salernitana e Catania Roberto Breda. E’ tornato quest’anno nel suo Veneto(è nato a Treviso) per rilanciarsi dopo l’esperienza non positiva della scorsa stagione alla guida della Reggina. Il modulo che preferisce Breda è senza dubbio il 3-5-2, anche se nelle ultime uscite ha fatto giocare il Vicenza con un più spregiudicato 4-3-3.

DIFESA GIOVANE – A difendere i pali della porta veneta c’è il giovane e promettente Carlo Pinsoglio scuola Juve. Al centro della retroguardia dovrebbero giostrare Alessandro Camisa e uno tra Marco Pisano e Daniele Martinelli. Sulle fasce a destra Brighenti a sinistra Di Matteo(obiettivo di mercato dell’Ascoli un paio di stagioni fa). Indisponibile Matteo Gentili causa una lesione all’adduttore. Completano il reparto Giani, Lazcko e Imparato.

CENTROCAMPO DI QUALITA’ – La mediana biancorossa può fare affidamento su un mix di giocatori esperti e giovani allo stesso tempo. In mezzo probabile l’impiego dal primo minuto di Giandonato(in ballottaggio con Mustacchio), Padalino e Castiglia, autore del gol decisivo sabato scorso contro il Novara. Di certo le alternative non mancano e sono di tutto rispetto: elementi come Semioli e soprattutto Alex Pinardi hanno calcato i palcoscenici della serie A, e possono far male a qualsiasi squadra, pur entrando a partita in corso. Difficilmente sarà del match l’infortunato Gavazzi, anche lui giocatore molto interessante.

ATTACCO, PERICOLO MALONGA – Il punto fermo dell’attacco del Vicenza è senza ombra di dubbio Dominique Malonga. Il centravanti francese ex Torino e Cesena è già andato a segno 6 volte in questa stagione. Il rebus di Breda riguarda chi affiancargli, visto che sia Plasmati sia Giacomelli sono stati squalificati dal Giudice Sportivo. In ballottaggio Misuraca, Maiorino, Minesso, ma potrebbero essere avanzati in attacco proprio gli esperti Pinardi e Semioli.