OFFIDA – Ultima settimana di campagna elettorale per Valerio Lucciarini e la sua squadra che stasera incontrerà i residenti del centro storico presso la sala Pertini. Intanto l’attuale sindaco che punta al secondo mandato ha inaugurato ieri il campo polivalente Roberto Speca, l’infrastruttura sportiva che ha permesso di riqualificare un’area centrale di Santa Maria Goretti. Il commento del sindaco: “La realizzazione del campo sportivo è un esempio virtuoso di collaborazione tra il Comune di Offida e la Conserviera Adriatica. Ringrazio il Circolo Elio Fabrizi e il suo presidente Gianluca Colletta per l’apporto dato alla manifestazione. Un grazie affettuoso a Francesco Speca per la sua disponibilità e il suo contributo decisivo alla realizzazione dell’opera. Un abbraccio a Leonardo, che affianco a me e a suo zio, ha voluto testimoniare le presenza del ricordo indelebile di suo padre Roberto”.
Continuano gli incontri per illustrare il programma, con particolare attenzione al binomio agricoltura-turismo. “Dopo aver lavorato, una volta insediati, per il salvamento della Cantina di Offida – riuscendo a scongiurarne la chiusura nel 2010 e rilanciandone un’azione da protagonista – Offida Solidarietà e Democrazia si pone anche l’obiettivo di creare sinergie tra quest’ultima, l’Enoteca regionale e tutte le dinamiche aziende del territorio” si legge in una nota. “Tra le proposte, sul programma, ci sono il collegamento delle iniziative estive ai prodotti del territorio e le De.Co. (denominazioni comunali). Attraverso il prossimo Piano di Sviluppo Rurale (2014/2020) nel mettere al centro necessità, interessi e prospettive dell’azienda agricola, Lucciarini cercherà di attingere alle più significative opportunità economico-finanziare”.
“Per fare questo – commenta il candidato sindaco – è indispensabile saper svolgere il ruolo insieme agli altri comuni del territorio”. Diverse le idee in cantiere, come il progetto Offida Città del Vino e quello delle Terme del Vino. “Inoltre – continua Lucciarini – attraverso l’attivazione a breve di uno studio sul marketing territoriale, intendiamo valorizzare tutto il territorio, creando una stretta sinergia tra istituzioni, cultura e turismo. La nostra azione sarà particolarmente incisiva nel recupero di quelle attività artigianali-commerciali che hanno caratterizzato, in tempi passati, l’abilità manifatturiera degli offidani, come il merletto, per il quale oggi siamo conosciuti in tutto il mondo”.
