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Ascoli Cosenza finisce 3-2 per i bianconeri. A metà primo tempo i calabresi sono sul doppio vantaggio con Riviere e Bruccini, Ninkovic sul finire della prima frazione accorcia le distanze. Nella ripresa ci pensa Scamacca al 71′ e all’88’ a ribaltare le sorti di un match incredibile. Picchio che torna a vincere e sale a quota 20 punti in graduatoria. Prossimo appuntamento: sabato 30 novembre a Salerno.

Ascoli Cosenza, gli schieramenti

Mister Zanetti torna al modulo 4-3-1-2. Leali in porta. Retroguardia formata da Andreoni, Brosco, Valentini e Padoin. In mezzo al campo agiscono Cavion, Petrucci e Brlek. Ninkovic si riprende il ruolo di trequartista alle spalle del tandem offensivo Ardemagni-Da Cruz.

Il tecnico del Cosenza Braglia opta per il 4-3-3. Perina tra i pali. Difesa composta da Corsi, Idda, Monaco e Legittimo. A centrocampo ci sono Bruccini, Kanoute e Sciaudone. Baez, Riviere e Pierini compongono il tridente d’attacco. Arbitra il sig. Massimi di Termoli.

Riviere e Bruccini illudono li ospiti, Ninkovic e Scamacca ribaltano il risultato

Il match comincia sotto la pioggia. Dopo un quarto d’ora di nulla, al 16′ il Cosenza passa in vantaggio: sugli sviluppi di un calcio d’angolo la palla arriva a Riviere il quale, dopo una serie di rimpalli, batte Leali appena dentro l’area con il destro. 

Al 19′ il Picchio segna con Ardemagni, ma il capitano è in fuorigioco.

Minuto 21, il Cosenza raddoppia: l’arbitro Massimi concede un rigore ai calabresi per fallo di Brosco ai danni di Pierini. Sul dischetto si presenta Bruccini che batte Leali, nonostante il portiere bianconero avesse toccato la sfera. Inizio peggiore per il Picchio non poteva esserci.

I bianconeri subiscono il contraccolpo psicologico per il doppio svantaggio, senza mai rendersi effettivamente pericolosi. Però, al minuto 38′ la squadra picena accorcia le distanze: Da Cruz serve alla perfezione Ninkovic, il quale di interno destro, dentro l’area, batte Perina. Quarto sigillo in campionato per il fantasista serbo.

E’ l’ultimo sussulto di un primo tempo tutt’altro che entusiasmante, che si conclude sull’1-2 per il Cosenza.

La ripresa si apre senza sostituzioni. Al 48′ secondo gol annullato al Picchio griffato Petrucci, per una dubbia posizione di fuorigioco di Ardemagni. Zanetti, nel tentativo ovvio di recuperare il match, manda in campo Scamacca e Chajia per Ardemagni e Brlek: Ascoli a trazione super offensiva. 

Al 71′ il Picchio pareggia: cross perfetto dalla sinistra di Ninkovic per la testa di Scamacca che beffa Perina.

Minuto 81 viene negato un rigore evidentissimo all’Ascoli, per un fallo in area ai danni di Brosco che, addirittura, viene anche ammonito. 

Il Picchio vuole vincere e, tra l’84’ e l’86’ ha due buone chances: la prima con Cavion il cui sinistro becca l’esterno della rete, la seconda con Scamacca che accarezza il palo. Ma il n° 9 piceno è in stato di grazia e all’88’ ribalta il risultato, con un destro da posizione defilata che infila Perina. Con questa doppietta Scamacca raggiunge quota 4 reti nel torneo in corso.

Dopo 5 minuti di recupero, il match finisce con una incredibile vittoria del Picchio, che dimostra una grandissima carica psicologica, consentendogli di ribaltare un match praticamente compromesso dopo nemmeno mezz’ora.

 

Il tabellino

Ascoli: Leali; Andreoni, Brosco, Valentini (72′ Ferigra), Padoin; Cavion, Petrucci, Brlek (59′ Chajia); Ninkovic; Ardemagni (56′ Scamacca), Da Cruz. A disp. Lanni, Novi, D’Elia, Troiano, Rosseti, Piccinocchi, Beretta, Gerbo, Laverone. All. Zanetti

Cosenza: Perina; Corsi, Idda, Monaco, Legittimo; Bruccini, Kanoute, Sciaudone (82′ Carretta); Baez, Riviere (60′ Litteri), Pierini (54′ D’Orazio). A disp. Saracco, Broh, Schiavi, Machach, Greco, Trovato. All. Braglia.

Arbitro: Massimi di Termoli

Reti: 16′ Riviere, 21′ Bruccini (rig.), 38′ Ninkovic, 71′ e 88′ Scamacca

Note: Ammoniti Ninkovic (A), Petrucci (A), Andreoni (A), Scamacca (A), Corsi (C), Sciaudone (C), Idda (C), . Spettatori: 6059 (4197 abbonamenti + 1862 biglietti) per un incasso totale di € 50.244,80. Recupero: 2′ (pt), 5′ (st), 

 

Foto presa dal profilo Facebook dell’Ascoli Calcio

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