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Coronavirus Marche, l’epidemia rallenta ma lentamente si sta diffondendo anche nella parte meridionale della regione. Le province più colpite continuando ad essere quella di Pesaro-Urbino e Ancona, che nella giornata di ieri ha superato PU per numero di nuovi contagi (37 contro 34); tuttavia, il divario resta ampio per quel che riguarda il numero di casi totali: 1.722 (PU) contro 1.174 (AN).

Purtroppo, Pesaro-Urbino è anche la provincia che registra anche il numero più alto di decessi (222), che in totale dall’inizio dell’emergenza sono stati 557. Ascoli è la provincia che registra il minor numero di morti: fino a questo momento solo 6.

Nel frattempo, molti borghi dell’entroterra, per la loro posizione isolata, si sono rivelati immuni al Covid-19. 

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Coronavirus Marche, i borghi immuni

Nelle Marche i contagi sono partiti dal nord, dalla provincia di Pesaro-Urbino, dove i primi casi erano stati registrati in Valconca, al confine con l’Emilia, e segnalati già il 25 febbraio. La prima vittima del virus è deceduta il 3 marzo, momento in cui i contagi a Pesaro e Urbino avevano superato i 30 e 2 soli casi erano stati registrati ad Ancona: il resto della regione ancora sembrava immune. Per cercare di arginare i contagi erano state chiuse le scuole e Pesaro era stata inserita tra le zone rosse dello stivale dall’8 marzo, due giorni prima della chiusura totale di tutta Italia. Tuttavia, inevitabilmente, il virus, con gli interscambi tra le varie zone delle Marche, aveva iniziato la sua discesa verso sud; Ascoli è stata l’ultima provincia ad essere contagiata. Le previsioni più recenti collocano il vertice della curva epidemiologica nei giorni di Pasqua.

Sono 40 i comuni che non hanno registrato casi di Coronavirus: in provincia di Pesaro Urbino sono solo 2, Cantiano e Frontino, mentre ad Ancona 3, Castelleone di Suasa, Poggio San Marcello e Serra San Quirico. Molto più numerosi quelli in provincia di Macerata, Fermo e Ascoli, molti dei quali isolati anche a causa degli effetti devastanti del sisma del 2016: a Macerata 16 (Bolognola, Caldarola, Castelsantangelo sul Nera, Cessapalombo, Esanatoglia, Fiastra, Gagliole, Gualdo, Loro Piceno, Monte Cavallo, Muccia, Poggio San Vicino, Ripe San Ginesio, Sarnano, Serrapetrona, Serravalle di Chienti), a Fermo 8 (Magliano di Tenna, Massa Fermana, Monsampietro Morico, Monte Rinaldo, Monte Vidon Combatte, Monteleone di Fermo, Montelparo, Smerillo) e ad Ascoli 11 (Castignano, Colli del Tronto, Comunanza, Montedinove, Montefiore dell’Aso, Montegallo, Montemonaco, Offida, Palmiano, Ripatransone, Rotella).

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