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Dopo mesi e mesi di polemiche finalmente è uscita la data del tanto atteso concorso straordinario scuola 2020. La prova scritta si svolgerà il 22 Ottobre e interesserà tutti gli insegnanti delle scuole medie e superiori che hanno almeno tre anni di servizio svolti dal 2008 ad oggi, circa 32 mila docenti che entreranno in aula non prima di Settembre 2021.

Anche se la data è uscita, non si placano al momento le politiche tra i diversi vertici politici, in primis il Pd che si dice contrario a questa scelta e chiede alla Ministra dell’istruzione, Azzolina di spostare questa data a ridosso del Natale in quanto teme che tanti studenti si ritroveranno tra pochi giorni senza insegnanti.

Concorso Straordinario Scuola 2020, le ultime novità

Per il concorso straordinario scuola 2020 finalmente c’è una data. Il 22 Ottobre ci sarà la prova scritta con cinque domande a risposta aperta.

Questa sarà l’unica prova per circa 32 mila docenti di scuole medie e superiori con almeno tre anni di servizio alle spalle, dal 2008 ad oggi mentre le domande sono state più di 64. ooo.

Dal 22 Ottobre al 9 Novembre,verranno convocate le diverse classi di concorso mentre nel 2021 entreranno a lavoro i nuovi insegnanti che supereranno la prova con un punteggio minimo di 56 su 80. Per contenere il diffondersi del coronavirus ed evitare quindi assembramenti e file, il Ministero ha cercato di organizzare le prove in questi giorni e si terranno in aule informatiche degli istituti o presso le università di tutta Italia.

Come sarà strutturata la prova scritta? La prova scritta varierà in base alle diverse classi di concorso ma  sarà comunque sia sarà composta da cinque domande finalizzate alla conoscenza delle diverse competenze disciplinari e didattico-metodologiche più una prova di inglese formata da un testo seguito da cinque domande di comprensione. Per le classi di concorso di lingua inglese l’esame sarà interamente in lingua e formato da sei quesiti  mentre per le altre lingue straniere,sono svolti nelle rispettive lingue, ferma restando la valutazione della capacita’ di comprensione del testo in lingua inglese al livello B2 con il quesito di lingua inglese.

Nonostante l’ufficialità di questa data, non sembrano finire le diverse polemiche tra i diversi schieramenti politici, in primis il Pd che chiede il rinvio della prova all’Azzolina, “Farlo ora significa stressare le scuole, che verranno private di molti docenti, i quali andranno a sostenere le prove del concorso. Avremmo preferito farlo a ridosso delle vacanze di Natale; fino alla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale ogni ripensamento è possibile, la decisione spetta al ministero dell’Istruzione”.

Immediata la reazione del Movimento 5 Stelle, “fosse stato per noi avremmo fatto tenere le prove ad agosto (o un concorso ordinario per tutti), ma con il superamento del test a crocette e l’introduzione della prova a risposta aperta abbiamo concordato il procrastinarsi della data all’autunno”.

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