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Nidil Cgil, Felsa Cisl e Uiltemp Uil hanno contestato il fatto che il bando del concorso pubblico per l’assunzione di 38 persone nei Centri dell’Impiego della Regione Marche sia stato modificato il 1° giugno. Penalizzando di fatto, sostengono, i navigator. L’assessore regionale Stefano Aguzzi ha precisato i contorni della questione ma i sindacati, non soddisfatti, ripropongono le loro domande.

Navigator: le precisazioni dell’Assessore della Regione Marche

Le critiche mosse dai sindacati riguardavano in particolare i criteri di assegnazione dei punteggi ai fini della valutazione dei titoli. L’assessore regionale al Lavoro Stefano Aguzzi ha sostenuto che non ci sia stata alcuna penalizzazione per i navigator. E che il bando per l’assunzione a tempo pieno e indeterminato di personale nei servizi per l’impiego e nel settore delle politiche attive del lavoro sia assolutamente regolare. 

“Il decreto ministeriale – precisa Aguzzi in una nota – prevede che l’esperienza maturata dai navigator venga considerata. La Regione Marche ha ritenuto opportuno tradurre questo vantaggio in 0,20 punti per ogni anno di esperienza lavorativa svolta, in modo da poter mettere a frutto questo percorso ai fini del concorso. A questa Amministrazione e a questo Assessorato non è sembrato giusto assegnare un punteggio più alto, così come invece richiesto dai sindacati, perché si è ritenuto di dover offrire ad ogni cittadino le stesse opportunità per poter accedere a questo concorso. Il valore dell’esperienza è importante. Ma accanto ad essa va data la possibilità al più ampio numero di candidati di partecipare. Candidati che altrimenti sarebbero penalizzati. Il concorso è stato bandito e stanno arrivando molte domande, quindi auguro a tutti un in bocca al lupo”.

Navigator: le domande delle organizzazioni sindacali

“Nidil Cgil, Felsa Cisl e Uiltemp Uil – si legge nella nota – non hanno mai chiesto trattamenti di favore per i Navigator. Vogliamo chiarire quali sono le domande rivolte all’assessore, ad oggi rimaste ancora senza risposta.

Perché il bando è stato modificato? La prima versione del bando è stata redatta dalla Direzione Risorse Umane della Regione Marche (non dal sindacato). Per quale motivo, a distanza di un solo giorno dalla pubblicazione, il Dipartimento Politiche sociali, lavoro, istruzione e formazione ha imposto una modifica che ha come unico scopo la sola penalizzazione dei navigator? I riconoscimenti in merito alla valutazione dei titoli per qualsiasi altra categoria sono rimasti immutati (dirigenti e dipendenti della PA e della Regione Marche, anche in somministrazione o con contratto di formazione lavoro, inclusa la riserva di 12 posti per volontari delle Forze Armate)?

Perché l’assessore sceglie di non voler valorizzare le competenze e la professionalità dimostrata dai navigator?

Quaalità così necessarie ai nostri CPI regionali, soprattutto in vista del grande impegno legato alle spesa delle risorse del Programma GOL, nell’ambito del PNRR (quasi 23 milioni di Euro per le Marche)? 

Il potenziamento dei CPI nelle Marche ad oggi non ha nemmeno compensato le uscite di personale per pensionamento. Econ una mole di lavoro moltiplicata, il personale è inferiore a quello preesistente. Si stanno facendo scelte opportune per la riuscita del programma GOL?

Perché l’assessore non ha mai risposto alla richiesta di incontro di Nidil Cgil, Felsa Cisl e Uiltemp Uil del 25 novembre 2021. E al sollecito dell’11 gennaio 2022 con cui chiedevamo un confronto in merito alla vertenza dei navigator? Perché non sono state mai date risposte alle richieste di informazioni sulle sorti dei navigator sollevate dalle OO.SS. anche nelle ultime due riunioni della Commissione Regionale Lavoro?

Perché l’assessore non vuole comunicare la posizione che Regione Marche terrà  al Ministero il 23 giugno, data in cui le regioni dovranno decidere in merito alla proroga di ulteriori 3 mesi del contratto dei navigator, che altrimenti scadrà a fine luglio? Chi seguirà i beneficiari del reddito di cittadinanza e le migliaia di  disoccupati, giovani, donne, lavoratori fragili che il programma GOL deve raggiungere?”

Nella foto di copertina: Rossella Marinucci, segretaria regionale Cgil Marche con Rossella Accoto, sottosegretaria al Ministero del Lavoro, davanto al centro per l’Impiego a Fano.

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