Botti di Capodanno tra sequestri e incidenti. La Polizia di Stato e il Viminale rendono noto il bilancio della notte di spari. In calo i feriti gravi, aumentano i minori feriti.

Botti di Capodanno, aumentano i minori feriti

La Polizia di Stato e il Viminale rendono noto attraverso i social, il bilancio dei botti di Caopodanno. Nei controlli della Polizia, 35 arresti e 273 denunciati. In aumento i sequestri del materiale pirotecnico non a norma e artigianale. Tra il materiale sequestrato 73.220 kg di manufatti illegali, 1.785.815 pezzi pirotecnici, 8 armi da fuoco, oltre 11mila munizioni, 1.818 kg di polvere da sparo e 583 lanciarazzi. Si annota nessun decesso. In calo i feriti gravi, mentre sono in crescita i feriti con prognosi inferiore o pari a 40 giorni. Aumentano anche i minori feriti. In totale i feriti sono stati 180, di cui 48 ricoverati. Ben 11 i ferimenti da arma da fuoco.

Incremento di feriti

Sempre secondo il rapporto pubblicato dalla Polizia di Stato, a Roma  un 17enne ha riportato lesioni alla mano destra con prognosi di 25 giorni, a causa dell’esplosione di un petardo. Da Napoli, un 26enne è stato trasportato in ospedale per la perdita di un dito della mano causata dall’esplosione di un petardo raccolto in strada, prognosi di 20 giorni. A Milano, un 21enne ha riportato la semi-amputazione di tre dita di una mano a causa dello scoppio di un petardo. Vercelli registra una donna con amputazione di un dito a causa dello scoppio di un petardo con una prognosi di 40 giorni. Ugento, in provincia di Lecce,  registra un 80enne trasportato in ospedale, in pericolo di vita, a seguito delle lesioni causate dallo scoppio di un petardo. L’uomo è stato ricoverato per un’emorragia cerebrale.

Una delle notizie più brutte da Taranto, un minore di 10 anni ha subito l’amputazione della mano sinistra a causa di un petardo raccolto da terra ed tuttora ricoverato in prognosi riservata. Infine a Reggio Calabria, un 40enne pregiudicato è stato attinto da un proiettile vagante presso la propria abitazione ed è tuttora ricoverato in prognosi riservata.