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ASCOLI PICENO – Appuntamento con la “Giornata dell’Alzheimer e del colesterolo”, domani anche nelle piazze del Piceno. L’iniziativa, replicata su tutte le principali piazze a livello nazionale, è dell’Anap, ovvero l’Associazione nazionale anziani e pensionati di Confartigianato. L’evento si inserisce nell’ambito delle iniziative promosse dal comitato provinciale di Ascoli Piceno e Fermo ed è reso possibile anche grazie alla collaborazione della Croce Rossa con una presenza operativa del proprio personale, al supporto logistico di Ascoli Servizi Comunali e con il sostegno dell’Uteap – Università della Terza Età di Ascoli e la partecipazione dell’Associazione Malati di Alzheimer di Ascoli presieduta dal dottor Cesare Di Cesare.

 

BRUNO MARIOTTI – “L’importanza delle attività di prevenzione è di tutta evidenza – afferma Bruno Mariotti, Presidente Anap di Ascoli e Fermo – La giornata Confartigianato – Anap intende offrire un contributo in termini di screening e di attività informativa, aggiungendosi ad iniziative analoghe, in quanto non si fa mai abbastanza per parlare di queste patologie e anche noi vogliamo dare il nostro contributo per una sempre più capillare prevenzione, in particolare per il colesterolo”.

PUNTI INFORMATIVI – I gazebo saranno allestiti ad Ascoli in piazza Arringo lato Ovest , all’altezza della Gastronomia Migliori e della Gioielleria Rubini, a San Benedetto in viale Secondo Moretti , all’altezza del Gran Caffè Sciarra ed a Porto San Giorgio in viale Buozzi – isola pedonale, di fronte alla stazione ferroviaria. Le brochure informative sulla campagna di prevenzione, saranno distribuite dalle ore 9.30 alle 19.30 da operatori disponibili e competenti sul tema, ai quali sarà possibile richiedere gratuitamente il volumetto: Il malato di Alzheimer. Conosce. Assistere. Comunicare, realizzato con i testi dell’Università “La Sapienza” di Roma, edito grazie al contributo della Provincia di Ascoli Piceno.

TEST E RICERCA – La giornata, sarà anche occasione per contribuire alla ricerca, infatti sono previste  attività di acquisizione dati, attraverso test che verranno somministrati da personale qualificato, grazie alla presenza di medici che si occupano del settore e che da anni sostengono le attività delle locali associazioni di familiari malati di Alzheimer.